Enna, strangolata in casa e poi gettata dal cavalcavia: interrogato il convivente

Gli investigatori mantengono il riserbo ma il corpo ritrovato è quello della 20enne scomparsa martedì. Interrogato il convivente 34enne di Vanessa

Enna, strangolata in casa e poi gettata dal cavalcavia: interrogato il convivente

La 20enne Vanessa Scialfa è stata strangolata in casa, poi il cadavere è stato lanciato da un ponte della strada statale 117 bis, la Enna-Caltanissetta, neono lontano dall’ex miniera di Pasquasia.

Il delitto è stato commesso nell’abitazione di via Filippo Gallina, a Enna, dove la ventenne viveva con il suo fidanzato, Francesco Lo Presti. L’uomo ha sostenuto che Vanessa è uscita di casa 2 giorni fa dopo un litigio e di non avere avuto più sue notizie.

Il corpo senza vita è stato trovato oggi pomeriggio. Negli uffici della Squadra mobile di Enna è stato interrogato il 34 enne convivente della giovane che ha raccontato di un banale litigio avvenuto tra i due martedì all’ora di pranzo.

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