Ferrovie dello Stato: "Servono più controlli"

Ferrovie dello Stato "fermamente" l’aggressione di ieri a Milano, rilancia l’allarme sicurezza per gli operatori del settore e per i passeggeri

Ferrovie dello Stato: "Servono più controlli"

Dopo l'aggressione subita da un capotreno da parte di due latinos a bordo di un treno Trenord, adesso scoppia la protesta dei pendolari. Sui forum e sulle community che raccolgo spesso le proteste di chi viaggia tutte le mattine in treno il coro è unanime: "Abbiamo paura". C'è anche chi afferma che quello accaduto al capotreno è una tragedia annunciata: "Tutte le sere vediamo gang sui treni con fare minaccioso disturbano chi viaggia. E a rischiare è sempre il personale di bordo". Così è un fiume di rabbia che prende voce sul web: "Basta, serve una presenza più assidua della polizia che faccia da deterrente alla malavita sui treni". Alle proteste si unisce anche Trenitalia. "La richiesta Qualora si constatasse l’assenza dei requisiti minimi di sicurezza, Ferrovie dello Stato avrebbero difficoltà a garantire il servizio in alcuni orari: l’incolumità dei clienti e dei dipendenti, che ogni giorno lavorano sugli oltre 6mila convogli in tutto il territorio nazionale, non può essere messa a repentaglio".

Così Ferrovie dello Stato, in una nota in cui condanna "fermamente" l’aggressione di ieri a Milano, rilancia l’allarme sicurezza per gli operatori del settore e per i passeggeri. L’aggressione di ieri sera a Milano contro i due capitreno di Trenord - "cui va la solidarietà dell’amministratore delegato Michele Elia e di tutti i colleghi del Gruppo Fs" - "è l’ennesimo episodio, questa volta particolarmente grave» dei rischi che corre il personale in servizio sui treni «ormai trasformato in vittima inerme di questi atti di violenza".

A questo proposito le Ferrovie dello Stato "chiedono l’intervento delle Istituzioni e una maggiore presenza delle forze dell’ordine per arginare un problema grave" di sicurezza tanto dei viaggiatori che del personale in servizio e annunciano la volontà di mettere in atto «con la collaborazione delle organizzazioni sindacali, tutte le azioni possibili per arginare e "contrastare il fenomeno a tutela della sicurezza" di tutti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica