Adesso spunta un fidanzato segreto. Sembra infatti che Saman Abbas, la 18enne pachistana scomparsa più di un mese fa, avesse una relazione da tempo e fosse innamorata. Non era però l’uomo scelto dalla sua famiglia e, forse per questo motivo, la giovane di Novellara è stata uccisa e il suo corpo nascosto.
Saman era innamorata
Come riportato da QuotidianoNazionale, Saman era scappata da lui durante la sua permanenza nella comunità protetta bolognese. La loro era una relazione mal vista dalla famiglia della 18enne che voleva invece vederla sposata con un connazionale, pare un cugino. I parenti avevano quindi rifiutato quell’amore e anzi, avevano deciso di rinchiudere Saman in una casa famiglia, ben lontana da quel ragazzo. Il fidanzato di Saman, anche lui pachistano, vive a centinaia di chilometri di distanza, ma sembra fossero mesi che si frequentavano. Sul profilo Instagram, la giovane innamorata aveva scritto: “I am not alone but I am lonely without you”, come a dire, non sono sola ma mi sento abbandonata senza te, affidando al web le sue pene d'amore.
La 18enne era fuggita almeno un paio di volte dalla comunità per raggiungere il suo fidanzato, per vederlo, anche se solo per poco tempo. Ma quei brevi momenti sembravano bastarle. Finché decise però di stravolgere una volta per tutte la sua vita, in nome di quell’amore ostacolato dalla sua famiglia. Aveva tolto il velo, indossato un paio di jeans e le scarpe da ginnastica e si era presentata dai suoi genitori, per riavere i suoi documenti, necessari per andare all’estero con il suo ragazzo. Ma forse, davanti a quel gesto estremo, a quella volontà di 18enne innamorata, gli indagati hanno reagito nel peggiore dei modi. Sono accusati di averla portata in campagna con l’inganno e di averla uccisa, per poi nasconderne il corpo.
Quel video choc
Nel video choc ripreso dalle telecamere di sicurezza si vedono tre persone, con due pale e un secchio, oltre a un sacchetto azzurro e un piede di porco, dirigersi verso i campi. La data della registrazione è quella dello scorso 29 aprile, alle 19. Nel video, in altre immagini successive si vedono sempre le stesse figure rientrare dopo circa 2 ore e mezza. Sono lo zio e i due cugini di Saman. La sera seguente le stesse telecamere riprendono Saman uscire di casa con i genitori e andare in campagna. Quando tornano, una decina di minuti dopo, Saman non c’è. Il fratello minore della 18enne ha raccontato che sarebbe stato lo zio Danish Hasnain a uccidere la sorella.
Nella giornata di ieri uno dei cugini di Saman, Ikram Ijaz, è stato arrestato in Francia, e tra circa 10 giorni verrà estradato in Italia.
Per il momento ha negato tutte le accuse, sia quella di omicidio che di occultamento di cadavere, e ha accettato di tornare nel nostro Paese per essere giudicato. Continuano intanto le ricerche per ritrovare il corpo di Saman, ricorrendo anche ai cani molecolari e ai droni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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