Null'altro che un gioco erotico finito male. Un sessantenne di Piove di Sacco, in provincia di Padova, è rimasto ucciso nella doccia strangolato da una catena di ferro in cui aveva infilato il collo.
Nel corso di una pratica sessuale estrema che prevedeva una graduale privazione del respiro, l'uomo è scivolato a causa dell'acqua insaponata. La catena che si era legato al collo è rimasta impigliata e così il malcapitato sessantenne è rimasto strangolato.
Quando vigili del fuoco e carabinieri, chiamati dalla madre, sono accorsi sul posto, non c'era purtroppo più nulla da fare. Dopo un'iniziale ricostruzione che comprendeva un malore, è emersa la verità sul pericoloso gioco erotico.
Nel computer dell'uomo, infatti, sono state ritrovate alcune immagini di bondage: una pratica sessuale che prevede l'utilizzo di corde e bendaggi per costringere gli arti e il collo. Ora, come racconta il Gazzettino, la procura ha disposto un esame esterno del corpo e l'autopsia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.