Greta Ramelli rompe il silenzio: scrive la prefazione per un libro sull'Afghanistan

Greta Ramelli torna a far sentire la sua voce. La cooperante tenuta in ostaggio in Siria e poi liberata debutta il libreria scrivendo la prefazione de "La rivoluzione della verità", un libro di Silvestro Pascarella giornalista varesino. Seppur con un testo scritto, questa è di fatto la prima uscita pubblica delle cooperante. Il suo rapimento in compagnia di Vanessa Marzullo aveva suscitato diverse polemiche anche per il presunto pagamento di un riscatto. Ora dopo mesi di silenzio la Ramelli decide di tornare in pubblico con questo contributo per un libro sull'Afghanistan.

Ecco cosa scrive Greta: "Si tratta di un passo - esordisce la Ramelli nella prefazione - basta solcare un confine.

Verso una nuova terra che del suo dolore un po’ fa il suo fascino e un po’ la sua disperazione e della sua forza fa il tuo traguardo". La Ramelli ribadisce il suo "impegno per i popoli martoriati dalle guerre". Chissà se non pensa già ad una missione umanitaria a Kabul...