I legali di Bossetti attaccano: "Il cadavere è stato rimaneggiato"

Secondo la difesail "perverso sessuale sadico" non può essere il muratore

I legali di Bossetti attaccano: "Il cadavere è stato rimaneggiato"

Sarebbe stato "rimaneggiato per depistare" il cadavere di Yara Gambirasio. È questa l'opinione di Paolo Camporini, avvocato che difende Massimo Bossetti, convinto - lo ha detto nell'arringa in Aula, davanti all Corte d'Assise e d'Appello di Brescia - che dietro all'omicidio c'è un "perverso sessuale sadico", profilo che non collimerebbe con quello del muratore di Mapello, "dalla vita monacale, regolarissima e senza un'ombra".

Sarebbero soprattutto i tagli sulla schiena, sostiene Camporini, a far pensare che il cadavere sia stato rimaneggiato. "Al buio, nel mezzo di un campo isolato e mentre nevicava, l'assassino si sarebbe dunque preoccupato di sollevare la maglietta di Yara per farle dei tagli di coltello? Assurdo. La verità - ha detto - è che quel cadavere è stato rivestito".

"Facciamole le perizie e

andiamo a vedere se quel Dna è davvero il suo o se, come crediamo noi, non è il suo", ha aggiunto Claudio Salvagni, che affianca Camporini, parlando delle tracce biologiche trovate sui leggings e sugli indumenti intimi di Yara.

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