Incidente mortale ma il risarcimento è solo a metà. L'assicurazione: "Troppo bassa"

Incidente mortale pagato solo a metà. Il perito: "Il conducente non ha potuto vedere il pedone". Ma la procura insiste: "È omicidio colposo"

Incidente mortale ma il risarcimento è solo a metà. L'assicurazione: "Troppo bassa"

Gabriella Serangeli aveva 65 anni quando è stata travolta e ammazzata sul marciapiede. Un brutto incidente stradale che l'assicurazione ha deciso di risarcire solo a metà. Il motivo? La vittima era alta solo un metro e cinquanta centimetri. Una caratteristica fisica che, come racconta il Corriere della Sera, "escluderebbe la responsabilità dell’autista impossibilitato a vedere la donna perché molto più bassa dell’autocarro".

L'incidente è avvenuto il 15 marzo del 2014 nel parcheggio di un supermercato di Cesano. Marco De Paolis, alla guida di un grosso camion, svolta a sinistra laddove il codice della strada lo obbligherebbe girare a destra. Le urla dei presenti lo obbligano a fermarsi. Ma è troppo tardi. Il camion aveva già travolto e ammazzato Gabriella. Axa, l'assicurazione del camion di De Paoli, ha stabilito una corresponsabilità di colpe tra l'automobilista e la donna. Mossa che, come spiega il Corsera, ha portato a "calcolare il risarcimento danni da destinare ai familiari della vittima su base concorsuale paritaria". AIl consulente del pubblico ministero Clara De Cecilia non la pensa così: "Nulla si può contestare al pedone perché camminava correttamente sul marciapiede e poiché lo faceva da diversi minuti, com’è normale, pensava di essere veduta".

Secondo la procura, Gabriella avrebbe dovuto avere la precedenza perché stava camminando sul marciapiede.

Ma il perito dell’Axa ha fatto notare che la causa del sinistro è stata "l'imprudenza della signora che si poneva davanti all’autocarro in posizione in cui era impossibile vederla in quanto più bassa del veicolo".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica