"L’ostetrica, urlando dal corridoio che portava alla sala parto, disse di raggiungerla a piedi ma io non riuscivo neanche a tenermi in piedi". Inizia così la lettera choc che una donna ha inviato a Repubblica e che riguarda il suo parto da incubo avvenuto all'ospedale Cardarelli di Napoli. "Durante il parto mi urlava continuamente addosso, io, per il forte dolore, tendevo a sollevare il bacino dalla sedia e lei mi urlava: ”Abbassa questo culo”, di continuo. E ancora : “Che fai la ballerina?”, si legge ancora nella missiva. E ancora: "Sanguinavo molto. l’ostetrica con modi sgarbati e mortificanti mi puliva come se stesse trattando una bestia, schifata come se io non fossi una persona e lamentava continuamente di sentire caldo, mentre io soffrivo su quella maledetta sedia".
Il direttore generale dell'ospedale, contattato da Repubblica, ha risposto: "Capiremo in tempi brevi come sono andate le cose.
È un dovere anche nell’interesse dei dipendenti del Cardarelli che lavorano con abnegazione e vedono sacrificati i propri sforzi per colpa di pochi. Ascoltare i pazienti aiuta a raggiungere il nostro obiettivo: garantire salute", ha dichiarato il direttore generale dell'ospedale, contattato da Repubblica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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