Dopo le accuse di queste settimane al suocero, Veronica Panarello ha deciso di scrivere una lettera proprio ad Andrea Stival nel giorno del suo interrogatorio. La missiva, pubblicata dal settimanale "Giallo", fra chiarezza sulle accuse della Panarello: “Tutti quelli che per dieci anni mi sono stati accanto ora sono spariti…”. Poi lo sfogo: “Loris aveva scoperto che io e mio suocero Andrea eravamo amanti e minacciava di riferirlo al suo papà. Andrea lo ha strangolato con un cavo usb affinché non parlasse”: questa la confessione choc di Veronica Panarello.
Solo una riga dedicata al marito: “Davide si è allontanato da me e con sé tiene lontano l’unico figlio che mi è rimasto…”. Subito dopo, Veronica torna a parlare del suocero: “Come può dire tante cattiverie sul mio conto? Ho letto molte delle intercettazioni e la frase che non permetto che venga detta dalla compagna di Andrea è che io fracassavo di legnate tutto il giorno Loris. Questa è una grandissima bugia e questo sarà uno dei tanti flash mentali che si faceva lei. Ultimamente i rapporti erano cambiati, da quando un giorno Andrea venne a casa mia dicendomi che la voleva lasciare. E lei dopo aver capito che sapevo tutto, molte cose erano cambiate. Andrea era molto schivo e si faceva vedere raramente inventando scuse”.
Nonostante le terribili accuse, Andrea Stival si mostra tranquillo. Ha detto a Giallo: “Confido nell’operato della magistratura, Veronica dice solo bugie e presto tutto sarà chiarito”.
Il suo avvocato, Francesco Biazzo ha aggiunto: “Gli inquirenti dovranno vagliare le dichiarazioni di Veronica, ma non mi risulta che finora ci siano stati errori nell’attività investigativa. Di conseguenza è da escludere qualsiasi coinvolgimento del signor Stival nella vicenda. La relazione tra lui e Veronica? Solo gossip…”.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.