Livorno, appeso striscione contro Israele. Il sindaco M5S non agisce

"Fermare il genocidio a Gaza. Israele vero terrorista". Ma il primo cittadino: "Critica a uno Stato, non agli ebrei"

Striscione contro Israele esposto a Livorno
Striscione contro Israele esposto a Livorno
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"Fermare il genocidio a Gaza. Israele vero terrorista". Uno striscione con questa scritta è comparso a Livorno, su un palazzo non molto distante dal municipio cittadino e da quattordici giorni è appeso, nonostante le proteste della comunità ebraica.

A riportare la notizia è il Corriere della Sera, che spiega anche che l'affissione è dovuta a un gruppo di antagonisti di sinistra. Il comune, nonostante le proteste e nonostante una lettera dell'ambasciatore israeliano Naor Gilon, è pronto a riconoscere che le frasi sono esagerate, ma non a rimuovere lo striscione.

"E’ una critica pesante a uno Stato, non agli ebrei", ha detto il sindaco Filippo Nogarin, eletto con il Movimento 5 Stelle.

Un incontro con la comunità ebraica locale non sembra avere cambiato di molto la sua posizione e ieri il consiglio comunale ha invece discusso due mozioni, presentate da M5S, per realizzare un gemellaggio tra Livorno e Gaza.

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