Se Londra sarà la prima a vaccinare la sua popolazione dovrà ringraziare la Brexit. La Gran Bretagna è il primo Paese al mondo ad approvare l'uso del vaccino anti-Covid della Pfizer-BioNTech proprio perché ha un'Agenzia del farmaco autonoma rispetto all'Ue. Il Medicines & Healthcare products Regulatory Agency (Mhra) ha stabilito che il vaccino di Pfizer, con il 95% di protezione contro il Covid, è sufficientemente sicuro per essere distribuito al pubblico, permettendo l'inizio in pochi giorni di un programma di vaccinazione a partire dalle categorie più a rischio. L'antidoto per il coronavirus, riportano i media britannici, dovrebbe essere disponibile nel Paese già a partire dalla prossima settimana.
Help is on its way.
— Matt Hancock (@MattHancock) December 2, 2020
The MHRA has formally authorised the Pfizer/BioNTech vaccine for Covid-19.
The NHS stands ready to start vaccinating early next week.
The UK is the first country in the world to have a clinically approved vaccine for supply.
L'ente regolatore inglese - spiega il Guardian - ha ricevuto dal governo il potere di approvare il vaccino grazie a dei regolamenti speciali prima del 1° gennaio, quando, con il divorzio definitivo dall'Unione europea, diventerà ufficialmente l'unico responsabile dell’autorizzazione dei medicinali nel Regno Unito. Anche il ministro della Sanità britannico, Matt Hancock, ha dichiarato in un post su Twitter che l’Nhs, il sistema sanitario nazionale, è pronto e la campagna vaccinale comincerà a partire dalla settimana prossima. Mentre, Albert Bourla, il Ceo di Pfizer, ha definito la decisione dell’ente regolare come “un momento storico” nella battaglia contro la pandemia.
Londra ha già ordinato 40 milioni di dosi, sufficienti per vaccinare 20 milioni di persone, con due iniezioni ciascuna. Il candidato di Pfizer-BioNtech, infatti, richiede due dosi a distanza di alcuni giorni per essere efficace. Il sistema sanitario britannico (Nhs) ha reso noto - riporta la Bbc - che circa 10 milioni di dosi sarebbero immediatamente disponibili, permettendo quindi la vaccinazione di 5 milioni di persone tra quelle a maggiore rischio di complicanze gravi da un eventuale contagio. Le prime 800mila dosi del vaccino Pfizer/BioNtech saranno disponibili in Gran Bretagna dalla prossima settimana, ha precisato il ministro. Entro dicembre, arriveranno "diversi milioni" di altre dosi. E il grosso dell'operazione si svolgerà il prossimo anno. "Dalla primavera, - ha aggiunto il ministro - da Pasqua in poi, le cose andranno meglio. E tutti potranno godersi la prossima estate". Sarà il Servizio sanitario nazionale (Nhs) a contattare le prime persone da vaccianare. Il piano vaccinale messo a punto dal governo inglese prevede che si inizi dalle persone più a rischio, ovvero residenti e personale delle case di cura, seguiti da ultraottantenni e dagli altri operatori sanitari e sociali.
Quello della multinazionale statunitense è il vaccino realizzato più rapidamente nella storia, avendo richiesto solo 10 mesi dai primi studi all'approvazione di un ente regolatore. In genere dai primi trial clinici alla validazione ufficiale in alcuni casi passa un decennio. L'antidoto di Pfizer deve essere conservato a circa -70°C e verrà trasportato in apposite scatole, confezionato in ghiaccio secco. Una volta consegnato, può essere conservato fino a cinque giorni in frigorifero. Pfizer e BioNTech, ottenuto il permesso per l'uso di emergenza del loro vaccino, hanno dichiarato che inizieranno immediatamente a spedire forniture limitate nel Regno Unito.
Pfizere si sta preparando per una distribuzione ancora più ampia in previsione di un via libera simile dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti. La decisione ufficiale è attesa già per la prossima settimana.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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