Lucera, smontano panchine pubbliche: inseguiti dai carabinieri

Nell'ambito di un vasto servizio di controllo straordinario del territorio predisposto dal Comando Provinciale di Foggia, Giuseppe De Vivo, 39 anni e Carmine De Rosa, 25 anni (entrambi già noti alle Forze dell'Ordine) sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Lucera (Comune in provincia del capoluogo dauno) con l'accusa di furto pluriaggravato in concorso. I due, originari e residenti nella cittadina federiciana, sono stati colti sul fatto mentre smontavano panchine pubbliche. L'increscioso episodio si è verificato intorno alle 2.30 di domenica cinque maggio quando i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, transitando in via Nicola Campanile, hanno notato due individui armeggiare con fare allarmato nei pressi di una panchina da arredo pubblico. Insospettiti, hanno continuato ad osservare i movimenti dei due soggetti che nel frattempo erano già riusciti a smontare completamente la seduta in metallo. A questo punto i Carabinieri sono intervenuti.

Vistisi scoperti, De Vivo e De Rosa hanno tentato di fuggire a piedi per le vie limitrofe e di far perdere così le loro tracce. Ma, raggiunti dopo poche decine di metri, sono stati bloccati in condizioni di sicurezza anche da una pattuglia che in quel momento svolgeva servizio in abiti civili. In seguito ad una breve colluttazione, i responsabili sono stati calmati e gli uomini dell'Arma hanno potuto effettuare un sopralluogo accurato della zona, dal quale è emerso che altre panchine pubbliche erano state nascoste dietro un cespuglio in attesa di essere prelevate in un secondo momento. I due lucerini, condotti presso la caserma di via San Domenico per gli accertamenti di rito, sono qui stati dichiarati in stato di arresto.

In attesa di essere giudicati con la formula del rito direttissimo e su disposizione della Procura della Repubblica, De Vivo e De Rosa si trovano ora ai domiciliari. Le panchine recuperate sono state riconsegnate al Comune di Lucera.