Rivisitazione moderna della celebre scena di Don Camillo e Peppone in bicicletta intenti a inseguirsi. I protagonisti però sono un poliziotto e un ladro di origine marocchina. Ieri infatti un marocchino di venticinque anni, a Mantova, ha tentato di rubare uno zaino ad alcuni ragazzi. Questi hanno allertato la Polizia che ha iniziato immediatamente a cercare il ladro. Lo straniero accortosi di essere seguito dalla Polizia ha iniziato a correre: un poliziotto, vedendo il ragazzo scappare non ci ha pensato due volte e dopo aver lasciato la macchina ha preso ad inseguirlo a piedi. La corsa lunga più di un kilometro raggiunge un passante al quale l’agente chiede la bici per poter inseguire il ladro che è stato poi bloccato dal bagnino della piscina nella quale il giovane in fuga si voleva rifugiare.
Non è tutto. Stamattina, infatti, la storia si ripete. Questa volta a scappare è un parcheggiatore abusivo che pretendeva soldi con fare minaccioso e aggressivo. Gli automobilisti spaventati hanno allertato la Polizia che ha trovato l’uomo nascosto dietro un cespuglio a pochi metri dal parcheggio dove stava “lavorando”. Qui parte l’inseguimento a piedi. Il poliziotto dopo aver inseguito il parcheggiatore per metri e metri si è imbattuto in un anziano che vedendo la scena gli ha prestato la bicicletta indicandogli dove poteva trovare il fuggitivo. Una volta trovato, l’uomo, tanta era la sua aggressività, è riuscito a mandare in ospedale l’agente che lo ha arrestato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.