"Anziché soccorrere mia madre, chi causò l'incidente del tunnel di Parigi pensò bene di scattare delle fotografie da vendere ai giornali". A 20 anni dalla tragica morte di Lady D, scomparsa in un incidente stradale a Parigi insieme al fidanzato Dodi Al-Fayed, il figlio minore Harry si toglie qualche sassolino dalla scarpa contro chi non fece nulla per aiutare la mamma in fin di vita".
Nell'intervista, concessa alla Bbc ed estratta dal documentario "Diane, 7 days" di prossima trasmissione in Inghilterra, il principe Harry si scaglia contro l'ipocrisia di coloro che non fecero nulla per salvare Diane Spencer, che diversamente da quanto riporta qualcuno non morì sul colpo nel tragico incidente dentro il tunnel del ponte parigino dell'Alma.
"La cosa più difficile da accettare è che le persone che l'hanno inseguita dentro al tunnel erano insieme a coloro che, anziché aiutarla, la fotografavano mentre lei moriva sul sedile posteriore della macchina di Al-Fayed", ha dichiarato Harry, che motiva le sue parole riferendo la versione riportata da alcuni testimoni oculari.
"Mia madre era ferita alla testa, ma ancora viva. Purtroppo, però, chi ha causato l'incidente non ha fatto nulla per aiutarla e anzi, ha preso la macchina fotografica per scattare delle foto da rivendere a peso d'oro ai giornali", l'attacco del figlio minore di Lady D.
Queste e altre dichiarazioni sono il succo del documentario prodotto e trasmesso a breve dalla tv pubblica inglese, dove trovano spazio altri membri della casa reale britannica come l'altro figlio di Diana, William, il fratello Earl Spencer e la signora Sarah McCorquodale, oltre al primo ministro inglese di allora Tony Blair.
Intanto, per ricordare Lady D a distanza di 20 anni dalla sua morte,
Buckingham Plalace di appresta ad accogliere una mostra ad hoc che ospiterà alcuni degli oggetti appartenuti all'ex moglie del principe Carlo. Saranno molti i cimeli esposti, molti dei quali legati al rapporto distaccato ma affettuoso tra Diana e i suoi figli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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