Morto sul bus a Capri, il dramma: la compagna perde il figlio in arrivo

La donna, al terzo mese di gravidanza, ha avuto un aborto spontaneo

Morto sul bus a Capri, il dramma: la compagna perde il figlio in arrivo

Dramma nel dramma. La compagna di Emanuele Melillo, il 33enne autista che lo scorso giovedì 22 luglio ha perso la vita nell'incidente del minibus avvenuto a Marina Grande di Capri, che ha provocato anche 23 feriti, ha perso il bimbo che portava in grembo. Rosaria Ardita, 30 anni, si trovava al terzo mese di gravidanza e ha avuto un aborto spontaneo, dovuto probabilmente al forte stress subito negli ultimi giorni.

Eseguita l'autopsia

Secondo quanto reso noto, la donna aveva iniziato a non sentirsi bene subito dopo la tragedia che le aveva portato via il compagno, si sarebbe poi sentita male nella giornata di giovedì e ieri, venerdì 30 luglio, le è stata data la triste notizia della morte anche del suo bambino. Sempre nella giornata di ieri, alla presenza dei consulenti della Procura e della famiglia nominati dalla penalista Giovanna Cacciapuoti e dagli avvocati Luca Marangio e Antonella Giglio, nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno, in provincia di Caserta, sono stati eseguiti gli esami sui reperti istologici del muscolo cardiaco e dell'encefalo prelevati dal corpo della vittima nel corso dell'autopsia, con l’obiettivo di appurare se vi fosse la presenza di patologie che possano aver causato un malore. Al momento però questa ipotesi non avrebbe trovato conferme dall'esame autoptico. Si dovrà attendere ancora qualche giorno per avere l’esito degli esami effettuati.

Si terranno alle ore 16 di martedì 3 agosto, presso la Basilica di San Lorenzo Maggiore in piazza San Gaetano a Napoli, i funerali di Emanuele Melillo. Infatti, è stata riconsegnata ai familiari la salma dell'autista, dopo che il sostituto procuratore di Napoli Giuseppe Tittaferrante, responsabile delle indagini, ha dato il via libera alla sepoltura. Durante il tragico incidente il mezzo, guidato dal 33enne, aveva sfondato la ringhiera ed era precipitato dalla costiera per alcuni metri, fermandosi sulla terrazza di uno stabilimento balneare di Marina Grande sottostante.

Chi era Melillo

La coppia era andata a vivere insieme da poco e aveva saputo di aspettare un figlio. Poco più di un mese prime del tragico incidente costatogli la vita, il 29 giugno Emanuele Melillo, sul suo profilo Facebook, aveva annunciato la gravidanza della compagna, scrivendo un significativo ed eloquente post: "Aumentano i Melillo".

Il giovane aveva anche condiviso sul social alcuni scatti in cui appariva felice alla guida del suo bus. Melillo, autista esperto nonostante la giovane età, era anche ausiliario della Croce Rossa, e dal 2011 era iscritto nei ruoli dei sottufficiali.

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