Multata a Lainate per aver salvato un cagnolino dalla strada. Questa particolare circostanza è accaduta alla signora Adriana Scicolone di anni 68 e residente a Lainate, paese alle porte di Milano. L’unica sua colpa è stata quella di amare troppo gli animali. La donna infatti ha visto un cagnolino camminare impaurito da solo e ha chiamato i vigili. Il giorno seguente gli agenti hanno multato la signora di 103 euro, secondo un articolo ormai obsoleto.
Ma andiamo per ordine. La signora Scicolone è riuscita ad avvicinare il cane, un bastardino di 17 anni, che aveva notato vagare in via Prima Strada. Il rischio di essere investito da qualche macchina di passaggio era alto. La donna è riuscita, attraverso i croccantini appena comprati per il suo gatto, ad avvicinare il cane e a legarlo, in modo che non scappasse. Subito ha chiamato la polizia locale per essere aiutata nella ricerca di un eventuale padrone. Dopo neanche 5 minuti è arrivata una pensionata 76enne in cerca del suo amato cagnolino, smarrito poco prima. A questo punto tutto sembra finire bene.
Purtroppo invece il giorno seguente le due signore vengono convocate al Comando dei vigili, per essere entrambe multate. La padrona per negligenza, non aveva infatti prestato abbastanza attenzione al suo amico peloso. La salvatrice invece è stata sanzionata per un vecchio regolamento della polizia urbana, l’articolo 66 che vieterebbe di catturare animali randagi o vaganti, eccezion fatta per il personale del servizio incaricato operante per finalità sanitarie. Le due signore, dopo aver pagato i loro debiti con la giustizia, sono tornate amareggiate a casa.
Da lì a poche ore scoppia un vero e proprio caso. “Essere stata punita per aver soccorso un cane da un regolamento che oggi non ha più senso di esistere? Gli animali siamo noi, ce lo vogliamo mettere in testa? Risarcimenti non ne voglio, non sono un’eroina, non chiedo nulla. Fa tanta rabbia, però, vedere un certo modo di indossare la divisa, davanti al quale noi cittadini non abbiamo ragioni e dobbiamo solo soccombere” ha denunciato la Scicolone. Anche i parenti della salvatrice canina hanno voluto postare il loro appello rivolto al web “Multa di 103 euro a una pensionata che soccorre un cane smarrito e lo riconduce al proprietario! Aiutateci a condividere”. E naturalmente il popolo dei social non si è fatto attendere, in poco tempo sono stati raccolti 6mila “mi piace”, 5mila commenti e ben 17mila condivisioni. Ieri il sindaco Alberto Landonio ha promesso di modificare il regolamento, scusandosi con la signora. "Intendiamo intervenire per evitare che casi simili possano ripetersi in futuro.
L’amministrazione non ha potuto che prendere atto dell’applicazione rigorosa del regolamento vigente che ha prodotto la sanzione e ha, al tempo stesso, messo in chiara evidenza come, per alcuni articoli, lo stesso risulti desueto e superato. Insieme agli Uffici ci adopereremo quindi, da subito, per rivederlo” ha assicurato il Primo Cittadino, impegnandosi inoltre a riqualificare tutte le aree cani prima della chiusura del suo mandato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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