Napoli,14 rapine a prostitute in 20 giorni: fermati due fratelli

Il latitante si era nascosto in Germania. Catturato mentre tornava a Napoli

Napoli,14 rapine a prostitute in 20 giorni: fermati due fratelli

Erano diventati il terrore delle donne che si prostituivano ad Acerra, in provincia di Napoli. In due, una 25enne della Romania e una 28enne del Kirghizistan, avevano subìto 14 rapine in una ventina di giorni, in un caso anche due volte nella stessa giornata. Minacciate con bastoni e coltelli, erano state picchiate e derubate mentre erano con i clienti in contrada Sannareto, zona periferica della città, dove sono diverse le straniere che passano ore sul ciglio della strada per vendere il proprio corpo (guarda il video).

I malviventi prima di scappare buttavano le chiavi delle automobili nelle campagne circostanti, bucavano le ruote e sottraevano i cellulari ai malcapitati nelle campagne circostanti per evitare inseguimenti e segnalazioni alle forze dell'ordine. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla procura di Napoli, avevano portato alla fine di gennaio scorso a eseguire un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due fratelli di Acerra: il 35enne Gennaro Annunziata e il fratello Vincenzo, 38 anni. Quest'ultimo era riuscito a sfuggire ai militari nascondendosi in Germania.

Ieri i militari dell'Arma lo hanno catturato dopo un mese e mezzo di latitanza mentre stava ritornando a casa. Era partito in autobus verso Milano, dove aveva preso un altro mezzo per arrivare fino a Caserta.

Arrivato all'esterno della stazione ferroviaria, uscito dall'autobus, si è trovato di fronte i carabinieri che lo hanno ammanettato. L'attività investigativa era partita dalla denuncia delle prostitute, che avevano fornito agli investigatori tutti i dettagli utili per risalire agli autori delle rapine.

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