Il nuovo arresto del re dei rapinatori milanesi Luciano Beccalli

Le confessioni prima dell’ultimo arresto: "Il portone del carcere si è chiuso alle mie spalle e questa volta definitivamente (speriamo)"

Il nuovo arresto del re dei rapinatori milanesi Luciano Beccalli

Luciano Beccalli, il 51enne milanese, è stato arrestato mercoledì con l'accusa di traffico di droga nella zona di Quarto Oggiaro, periferia a nord di Milano. Ma per Beccalli, re dei rapinatori di banca e protagonista di numerosi colpi, non è la prima volta in carcere.

Come riporta il Corriere, nel 2011, proprio dopo l’ennesima scarcerazione, Beccalli aveva scritto su internet una sua riflessione, che in breve tempo ha fatto il giro del web.

"Il portone del carcere si è chiuso alle mie spalle e questa volta definitivamente (speriamo). Mi avvio lentamente per le strade della città, con la borsa a tracolla; dentro, pochi effetti personali, il resto delle mie cose le ho lasciate dentro ai miei compagni, è un’usanza. Mi guardo in tasca, 20 euro sono tutti i soldi che ho; mi fermo a un telefono per chiamare mia madre. Piange poverina, piange di felicità!".

"Recidivo, recidivo, recidivo (speriamo di no!). Questa maledetta eco continua a rimbombare nelle orecchie.

Ma sono deciso, non tornerò in carcere, a costo di mangiare pane e cipolla.. Finalmente arrivo a casa... Tanta emozione, sensi di colpa per aver fatto soffrire i miei cari. Mi dispiace ma sono felice nello stesso tempo, perché so che non tornerò più in carcere".

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