Olbia, straniera ubriaca fermata a fatica dopo molestie e aggressioni

I militari hanno faticato non poco per riportare l’ordine e condurla in caserma; per lei l’obbligo di dimora a La Maddalena ed il divieto di uscire durante la notte

Olbia, straniera ubriaca fermata a fatica dopo molestie e aggressioni

Notte di follia per una donna di nazionalità brasiliana di 41 anni, che si è resa protagonista di molestie ed intemperanze di vario tipo all’interno di un bar sito nella piazza XXIII febbraio, ad Olbia.

Dopo essersi ubriacata per bene, la 41enne, che risiede a La Maddalena, ha iniziato a devastare il locale prendendone a calci gli arredi e scagliando per aria gli oggetti che le capitavano a tiro. Il passo successivo è stato quello di molestare gli avventori del bar; uno di questi è stato centrato in pieno volto da un fermatovaglia di metallo.

Immediate le segnalazioni alle forze dell’ordine da parte del titolare del locale e dei clienti, in seguito alle quali sono giunti sul posto i Carabinieri del Comando di Olbia. Tuttavia neppure questo è bastato per calmare la donna che, anzi, si è tolta una scarpa ed ha iniziato a prendersela pure coi militari.

Dopo lungo penare, finalmente, sono scattate le manette ai polsi della 41enne, che ha comunque continuato a scalciare pure da terra per allontanare i Carabinieri; anche l’auto d’ordinanza è stata vittima delle intemperanze della donna, che ha assestato due bei calci alla portiera.

Tradotta in Caserma, ha subìto una denuncia per

violenze, resistenza e aggressione a pubblico ufficiale. Dopo il processo per direttissima è arrivata per lei la misura restrittiva dell’obbligo di dimora a La Maddalena, col divieto assoluto di uscire la notte.

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