Ora Natalie Portman rifuta il "Nobel ebraico": "Avvenimenti in Israele troppo dolorosi"

L'attrice israelo-statunitense non andrà in Israele a ritirare il Premio Genesis a causa di quanto sta accadendo a Gaza

Ora Natalie Portman rifuta il "Nobel ebraico": "Avvenimenti in Israele troppo dolorosi"

Quanto sta accadendo in Israele è troppo doloroso. È questo il motivo che ha portato l'attrice israelo-americano a rifiutare il Premio Genesis, detto il "Nobel ebraico" per la pace. A confermare la notiza è stato un rappresentante di Nathalie Portman: "I recenti avvenimenti nel Paese sono stati estremamente dolorosi per lei", ha affermato. Come riporta l'Huffington Post, il ministro della cultura israeliano avrebbe reagito dicendo che l'attrice "ha ceduto alle pressioni del Bds", movimento a guida palestinese per il boicottaggio di Israele. In una nota il premio ha comunicato di "temere che la decisione di Portman causerà alla nostra iniziativa filantropica una politicizzazione per evitare la quale abbiamo lavorato duramente negli ultimi cinque anni".

Nathalie Portman, una delle più famosi attrici di Hollywood, è nata a Gerusalemme il 9 giugno 1981 ed è stata in seguito naturalizzata cittadina americana. Tre anni fa ha scritto, diretto e interpretato A Tale of Love and Darkness, film ispirato allo scrittore israeliano Amos Oz.

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