Si è scatenata un’accesa polemica a Sassuolo, in seguito all’ultima aggressione commessa da un cittadino straniero ai danni di un ragazzo del posto.
L’episodio sopra citato risale alla serata di lunedì. Intorno alle 23 un giovane di 20 anni stava camminando per le strade del centro insieme alla fidanzata, quando è stato raggiunto da tre extracomunitari che hanno attaccato bottone con la scusa di farsi dare una sigaretta.
Ad un certo punto due degli stranieri si sono allontanati, e con la coppia è rimasto soltanto l’autore dell’aggressione. Questi, atteso il momento giusto, ha assestato un calcio al 20enne, dando inizio ad una violenta colluttazione. In quegli attimi concitati, l’immigrato è riuscito in qualche modo ad impadronirsi del cellulare del ragazzo, reale motivo per il quale si era avvicinato. Una volta ottenuto ciò che voleva, il rapinatore si è subito dato alla fuga, cercando di far perdere le proprie tracce. Il 20enne e la sua ragazza hanno pertanto contattato le forze dell’ordine per denunciare l’accaduto ed in breve sul posto è giunta una pattuglia della polizia di Stato. Ascoltato il racconto della coppia e tracciato un veloce profilo dell’aggressore, i poliziotti sono immediatamente messi alla ricerca del malvivente, rintracciato in poco tempo.
Lo straniero, fermato ed ammanettato, aveva ancora con sé lo smartphone rubato poco prima.
Gli agenti lo hanno condotto agli uffici della questura di Sassuolo, dove è stato identificato e riconosciuto dal ragazzo aggredito. Si tratta di un marocchino di 23 anni, pluripregiudicato. Non solo. Indagando sul suo conto, gli inquirenti hanno scoperto che l’africano è irregolare nel nostro Paese e già destinatario di un decreto di espulsione. Provvedimento, evidentemente, affatto rispettato, dato che il magrebino era ancora libero di delinquere entro i confini nazionali.
Il 23enne è stato dunque rinchiuso in una cella di sicurezza in attesa di processo e, stando a quanto si dice, di un nuovo provvedimento di espulsione. Intanto la vittima della rapina ha ricevuto una prognosi di 5 giorni dai medici del pronto soccorso che hanno medicato le sue ferite.
A distanza di pochi giorni nel comune modenese si continua a discutere dell’episodio, ed a tal proposito arrivano le dure dichiarazioni del capogruppo Forza Italia Sassuolo, Claudia Severi, che attacca direttamente il primo cittadino. “Da più di un anno il sindaco sottovaluta il problema. Anzi lo rimuove, dando addirittura dei visionari a chi da tempo fuori e dentro il Consiglio comunale denuncia aggressioni, furti, ed un’inaccettabile presenza di stranieri irregolari e clandestini che rendono insicuro anche solo il passeggiare in centro storico”. Queste le sue parole, riportate su “Sassuolo2000”.
“Il sindaco di Sassuolo dovrebbe chiedere scusa alle vittime di questa serie di violenze, furti e aggressioni, che in questi ultimi mesi hanno funestato la vita e messo rischio l’incolumità di tanti sassolesi”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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