Ancora migranti sulle coste siciliane. Quello appena trascorso è stato un weekend di sbarchi per le isole della Sicilia, che hanno dovuto gestire nuovi flussi in ingresso dall'Africa. Per Lampedusa e per Pantelleria sono stati giorni di sbarchi a raffica. Sulla principale delle isole Pelagie sono stati 840 i migranti sbarcati in 48 ore, numeri enormi che hanno impegnato le forze militari senza soluzione di continuità.
Lo stesso è accaduto sull'isola pantesca, dove da tempo si denuncia la mancanza di hotspot e di forze di polizia per il controllo della situazione. Ma nel weekend si sono registrati nuovi sbarchi anche sulla piccola isola di Marettimo, nell'arcipelago delle Egadi. Tutti luoghi che dovrebbero concentrare le loro energie sul turismo, soprattutto d'estate, ma che sistematicamente si trovano a dover fare i conti con gli sbarchi senza controllo. Stando ai dati ufficiali del ministero dell'Interno, che non vengono aggiornati dallo scorso 15 luglio, in Italia dall'inizio dell'anno sono sbarcati 32mila migranti.
Affollamento a Lampedusa: 840 migranti in 48 ore
Solo nella giornata di sabato, a Lampedusa gli sbarchi sono stati 18, che hanno portato complessivamente sull'isola 426 immigrati. Domenica, invece, ci sono stati 17 sbarchi con 354 migranti. Per due notti e due giorni, le motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza hanno proseguito la staffetta in direzione del molo Favaloro per traghettare i migranti intercettati al largo delle coste di Lampedusa. Il bilancio di un weekend di sbarchi è di 780 migranti giunti sull'isola.
Ma non è finita qui, perché anche stanotte le motovedette hanno lavorato senza sosta fino alle prime luci dell'alba. Intorno all'1.30 di lunedì, infatti, a sbarcare sono stati in 43, tutti uomini e di origine subsahariana. I militari della capitaneria di porto li hanno rintracciati a circa 10 miglia dalle coste dell'isola. Quasi contemporaneamente, la guardia di finanza ha intercettato un'altra carretta del mare a 10 miglia a sud da Lampedusa con altri 25 stranieri, tra cui 10 donne. Anche loro sono stati portati al molo Favaloro.
Infine, ma solo per il momento, all'alba la motovedetta della capitaneria di porto ha sbarcato al molo Favaloro altre 12 persone, tutti uomini, di origine tunisina. Il totale è di 38 eventi in 48 ore che hanno portato 840 migranti a Lampedusa. Fino a ieri erano 500 i migranti nell'hotspot dell'isola: 100 sono stati portati a Porto Empedocle a bordo di due motovedette. Con i nuovi sbarchi, però, la struttura è nuovamente al collasso: ora dovrebbero essere circa 1000 i migranti al suo interno ma non si conoscono i dati precisi.
Pantelleria ancora in difficoltà
Se Lampedusa è in crisi, non va meglio a Pantelleria. Alle 22 del 17 luglio, presso la caserma Barone che, ricordiamo, non è un hotspot, si trovavano 160 persone su una capienza massima di 28. Nella giornata di ieri sull'isola si sono verificati 5 sbarchi, che hanno portato in tutto 24 migranti, che si sono aggiunti ai 33 sbarcati il giorno prima. Durante la notte, 94 stranieri sono stati imbarcati su un traghetto di linea in direzione di Trapani e sull'isola sono rimasti 66 migranti presso la caserma Barone, che resta comunque in crisi, con un'occupazione del 235% rispetto alla capienza massima.
Sull'isola di Marettimo, sempre in provincia di Trapani, in 21 sono stati avvistati a cala Galera mentre stavano arrampicandosi sugli scogli dopo essere approdati sull'isola. In serata anche loro sono stati trasferiti a Trapani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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