Inquietanti minacce alla Lega e al Movimento Cinque Stelle spuntano sui muri di Cicerale, in provincia di Salerno. Il clima politico si fa rovente nel Cilento dove è comparsa una scritta inequivocabile: “Salvini e Di Maio, fate [sic] la fine di Moro”.
Le minacce, comparse sui muri del paese scritte con la vernice nera, tirano in ballo anche l’ex presidente del consiglio democristiano Aldo Moro a pochi giorni dalle celebrazioni del 40esimo anniversario dal suo assassinio e sono state già cancellate.
Ma la rabbia resta. Anche perché non si tratta del primo episodio del genere nel territorio cilentano nei confronti del partito di Matteo Salvini e dei suoi militanti. “Già quindici giorni fa sono comparse delle scritte a San Rufo, noi non ci faremo intimidire – spiega il vicepresidente regionale campano della Lega, Mariano Falcone -. Si tratta sicuramente del gesto di qualche imbecille che pensa di spaventarci con delle scritte. È un atto intimidatorio, senza ombra di dubbio, di chi si diverte a fare dell’antagonismo un ideale ma che lascia il tempo che trova. Non ci faremo intimidire ma teniamo la guardia alta”.
La presa di posizione da parte del dirigente leghista campano è netta: “Saranno
sicuramente i soliti figli di papà, quelli dei centri sociali, quelli che sfasciano le macchine e le vetrine di quelli che si alzano la mattina per pagare le tasse e dare da mangiare alle famiglie. Bisogna fermare questo clima".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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