Ventuno indagati, sedici medici e cinque manager per la morte di una donna obesa a causa di una caduta in casa dal sollevatore autorizzato dalla Asl.
La procura di Taranto ha aperto un'inchiesta per l'episodio accaduto lo scorso 16 marzo. Come riporta La Repubblica la donna era una sessantenne madre di sette figli e affetta da una grave obesità: pesava infatti 200 chili.
Dopo la caduta è stata trasportata dall'ambulanza del 118 all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove le è stata riscontrata una ferita alla testa. Prima la tac e poi l'intervento chirurgico, ma i medici non sono comunque riusciti a evitarne il decesso.
La procura ha intanto disposto una perizia sul sollevatore.
Nel registro degli indagati ci sono i medici che si sono occupati del ricovero della donna e il medico della Asl che autorizzò l'uso del sollevatore in casa. Indagati per omicidio colposo anche cinque manager del consiglio di amministrazione dell'azienda che ha costruito il sollevatore mobile utilizzato in casa dalla donna.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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