Usano Whatsapp per organizzare una spedizione punitiva: denunciati 18 ragazzi

Prima la lite. Una lite tra ragazzi, come spesso capita. Poi, un quindicenne decide di creare un gruppo su Whatsapp e di organizzare una spedizione punitiva contro i ragazzi con cui aveva litigato.

Così diciotto ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 20 anni, sono stati denunciati ai carabinieri da un vicepreside di Torino.

Secondo gli inquirenti, la spedizione punitiva può essere divisa in due momenti. Inizialmente i membri della banda si sarebbero incontrati davanti alla scuola che frequentavano, in via Stampini, dove avrebbero aggredito e rapinato i primi tre studenti.

Fuggiti poi in autobus, avrebbero nuovamente aggredito e rapinato - armati di compasso - altri quattro studenti che hanno riportato lesioni da aggressione con prognosi fino a cinque giorni. Sono almeno sette, quindi, le vittime.

538em;">I carabinieri hanno recuperato e restituito la refurtiva ai legittimi proprietari: alcuni zaini, un orologio, una catenina in oro, un cellulare e un portafogli contenente anche documenti e bancomat.