L’ultimo giorno delle feste invernali è il 6 Gennaio che coincide con la festa dell’Epifania o giorno della Befana. Festa tipica della comunità cristiana, il suo nome deriva dal greco epifaino (pronuncia, epifàino) che significa “apparire”. Fa riferimento alle varie apparizioni di Gesù e in particolare all’incontro con i Re Magi venuti direttamente dall’’Oriente seguendo una Stella Cometa per offrirgli i loro doni. Questa festa simboleggia il trionfo spirituale del Figlio di Dio sulle cose terrene.
La tradizione legata alla Befana
Nel folclore italiano protagonista di questa giornata di festa diventa la Befana, un personaggio attorno al quale ci sono tante leggende e tradizioni. In esse è rappresentata come una vecchietta col naso lungo e il mento aguzzo che viaggia su una scopa portando doni ai bambini.
Nella notte tra il 5 e il 6 di Gennaio la Befana si cala dai camini per riempire le calze lasciate appese dai bambini con dolciumi, caramelle e giocattoli in cambio di un mandarino, che viene lasciato appositamente per lei su un piattino insieme ad un bicchiere di vino. Il mattino successivo i bambini troveranno le loro calze piene, il pasto lasciato consumato e l’impronta della mano della Befana sulle cenere sparsa sul piatto. I bambini che durante l’anno precedente non si si sono comportati bene troveranno dentro le loro calze del carbone.
La Befana simboleggia l’anno passato e i suoi doni sono un buon auspicio per quello nuovo, la sua tradizione è però connessa a quella dei Magi. Di fatti le leggende narrano che i re Magi incontrarono lungo il loro cammino una vecchia donna e la invitarono ad unirsi a loro ma lei rifiutò. Pentendosi del suo rifiuto la vecchietta preparò un sacco pieno di dolci e si mise a cercare i Magi invano. Allora decise di bussare ad ogni porta e regalare ad ogni bambino che incontrava dei dolci sperando che uno di loro fosse Gesù Bambino.
Idee originali e creative per l’Epifania
Per l’occasione i bambini preparano una calza da riempire. Con un po’ ingegno, fantasia e creatività è possibile creare delle calze originali utilizzando materiali da riciclo facili da reperire. Per l’occasione possono essere utilizzati calzettoni spaiati, carte da regalo, carta di giornale. Al posto della tradizionale calza si può optare per un lavoretto fai da te, la scopa porta caramelle. Per crearlo bastano un rametto, dello spago, delle forbici, due sacchetti del pane e tante caramelle. Le caramelle vanno messe in uno dei sacchetti che va chiuso con lo spago attorno al rametto. Per creare le setole della scopa si usa l’altro sacchetto del pane. Lo si taglia a striscioline fermandolo anch’esso con lo spago attorno al rametto.
Questa è una festività che viene trascorsa in compagnia della famiglia. Solitamente questo giorno si dedica ai giochi da tavolo, ai puzzle o andando al cinema. In molte piazze italiane si organizzano eventi a tema per i bambini con animazione e giochi divertenti che consentono di trascorrere questa festività in allegria e in maniera indimenticabile. Ad esempio ad Urbania, nelle nelle Marche si festeggia la festa nazionale della Befana più famosa. Si svolge dal 4 al 6 gennaio.
Per l’occasione ci sono mostre, spettacoli di cabaret e giocoleria e l’immancabile sfilata della Calza più lunga del mondo. Inoltre la Befana effettua una discesa acrobatica lanciando dolciumi e caramelle dai 36 metri della torre campanaria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.