Dopo il varo della manovra e l'approvazione del decretone con quota 100 e reddito di cittadinanza, arriva una doccia fredda da Palazzo Koch. La Banca d'Italia infatti adesso lancia l'allarme sulla salute della nostra economia. Bankitalia infatti nel suo ultimo bollettino segnala l'economia in "recessione tecnica". Di fatto le stime sul Pil sono state riviste al ribasso con un calo dall'1 per cento allo 0,6 per cento. Di fatto la crescita in questo caso sarebbe vicina quasi allo zero. "Gli indicatori congiunturali disponibili suggeriscono che l’attività potrebbe essere ancora diminuita nel quarto", fa sapere il dossier della Banca d'Italia.
Di fatto secondo i dati di via Nazionale, il nostro Paese chiuderà il 2018 con un pil in crescita dell'1 per cento o dello 0,9 per cento, ma di fatto andrà in recessione tecnica con i dati del secondo semestre. Di fatto la recessione tecnica si materializza quando il Pil è sul terreno negativo per due trimestri di seguito.
Nel corso dell'ultima estate il Pil è diminuito dello 0,1 per cento e il trend è stato poi confermato nel trimestre successivo. Il tutto interrompendo la tendenza positiva ininterrotta dal secondo trimestre del 2014. Di Maio va all'attacco di palazzo Koch: "Da anni la Banca d'Italia non ci prende con le sue previsioni...".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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