L'agenzia Fitch ha confermato il giudizio di lungo termine di Carige a «CCC+» e lo ha rimosso dallo stato di sorveglianza negativa (rating watch negative) in cui era stato posto il 10 ottobre scorso. La conferma del rating di lungo termine e la rimozione dallo stato di sorveglianza negativa, sottolinea una nota, «derivano dal riconoscimento del fatto che l'operazione di rafforzamento patrimoniale annunciata dalla banca consentirà di rispettare i requisiti prudenziali di Vigilanza e protegge quindi maggiormente i creditori.
Intanto, Consob ha deciso di vietare temporaneamente le vendite allo scoperto sul titolo dell'istituto ligure: il provvedimento è subito entrato in vigore e durerà fino al termine della seduta borsistica di lunedì. Il divieto ha tenuto conto della variazione di prezzo registrata dal titolo nel corso della giornata di ieri: le azioni hanno chiuso in calo del 10,5% a 0,0017 euro. Nell'ultimo mese il crollo in Borsa è stato di quasi il 68 per cento.
L'ad di Carige, Fabio Innocenzi, si è poi definito «assolutamente fiducioso» sul fatto che i grandi soci - Malacalza in testa, possano partecipare sia al bond subordinato sia all'aumento.
«La manovra che il consiglio ha deciso è composta da due pilastri: il primo è l'obiettivo di messa in sicurezza della banca, che è interesse di tutti, l'altro è la garanzia di tutti i diritti degli azionisti, che tiene insieme quelli di opzione», ha aggiunto il banchiere arrivato al timone della banca genovese a fine settembre. Precisando che Carige varerà la revisione del piano industriale in occasione della presentazione del bilancio 2018.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.