Luca Cordero di Montezemolo rimane presidente della Ferrari per altri tre anni, proseguendo così un incarico che ricopre ininterrottamente dal 1991. Lo ha comunicato il nuovo consiglio d'amministrazione del Cavallino Rampante, che ha confermato nel loro ruolo anche l'amministratore delegato Amedeo Felisa e il vicepresidente Piero Ferrari.
Il nuovo cda di Maranello, che rimarrà in carica fino al 2016, comprende anche - oltre a Montezemolo, Felisa e Ferrari, - Mubarak Khaldoon Khalifa, Alfredo Altavilla, Eduardo Humberto Cue, Sergio Marchionne, Richard Palmer e Marco Piccinini, ai quali si aggiungono Harald J. Wester, Scott Garberding, Antonio Picca Piccon e Giorgio Fossati. A lasciare sono invece ir Christopher Gent, Paolo Monferino e Lindsay Owen Jone.
Contestualmente Ferrari ha reso noti anche i dati su vendite e fatturato: nonstante le vendite siano calate del 5,4% (6.922 vetture consegnate), il fatturato è aumentato sino a 2,3 miliardi di euro (+ 5%), l'utile della gestione ordinaria ha raggiuntio i 363,5 milioni di euro (+ 8,3%) e l'utile netto i 246 milioni di euro (+5,4%).
"Come anticipato nelle scorse settimane - ricorda Ferrari - la strategia di contenere il numero di vetture prodotte per preservare l'esclusività e il valore nel tempo ha dato ottimi risultati". Si tratta di dati senza precedenti, comparabili a quelli della posizione finanziaria industriale netta che, alla fine dell'anno scorso, era positiva per 1,36 miliardi di euro, il valore migliore di sempre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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