Un po' di sollievo dopo mesi di pandemia che hanno messo in ginocchio l'intero settore lavorativo italiano: nel mese di luglio sono in arrivo le quattordicesime sulle pensioni ma solo se si possiedono determinati requisiti.
Chi riceverà l'assegno
Come viene riportato sul sito dell'Inps, la quattordicesima spetta ai pensionati di almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017. È stata proprio la legge di bilancio del 2017 che ha esteso il diritto alla somma aggiunta per tutti coloro che possiedono i requisiti appena descritti: con lo stesso intervento, inoltre, è stato aumentato l’importo della somma aggiuntiva spettante a coloro che hanno un reddito complessivo pari o inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fpld (Fondo pensione lavoratori dipendenti).
Quali sono gli importi
Mentre per i lavoratori l’importo della quattordicesima viene stabilito dai contratti collettivi nazionali di lavoro in base al settore di riferimento, per i pensionati questa decisione spetta all'Inps in base agli anni di contributi e determinati limiti di reddito: come si legge su quifinanza, ai pensionati con assegno fino a 1,5 volte il trattamento minimo (515,58 euro per 13 mensilità nel 2021), spetta un importo aggiuntivo di 437 euro se si tratta di ex lavoratori dipendenti con almeno 15 anni di contributi versati o ex lavoratori autonomi con almeno 18 anni di contributi;
546 euro se si tratta di lavoratori dipendenti dai 15 anni ai 25 anni di contribuzione o ex lavoratori autonomi dai 18 ai 28 anni di contribuzione ed, infine, 655 euro, se ex lavoratori dipendenti con oltre 25 anni di contributi versati o ex lavoratori autonomi con oltre 28 anni di contributi versati.
Per tutti coloro che hanno un assegno fino a due volte il trattamento minimo spettano 336 euro se si trata di lavoratori dipendenti con almeno 15 anni di contributi versati o ex lavoratori autonomi con almeno 18 anni di contributi; 420 euro se sono lavoratori dipendenti dai 15 anni ai 25 anni di contribuzione o ex lavoratori autonomi dai 18 ai 28 anni di contribuzione e 504 euro se ex lavoratori dipendenti con oltre 25 anni di contributi versati o ex lavoratori autonomi con oltre 28 anni di contributi versati.
Il calendario per la quattordicesima
A causa della pandemia e per mantenere una migliore gestione dell'afflusso dei cittadini agli sportelli, la quattordicesima verrà accreditata anticipatamente ai pensionati titolari di un conto BancoPosta o Postepay Evolution, oppure di un semplice libretto di risparmio, dal 25 giugno 2021 seguendo l’ordine alfabetico del cognome: A – B ritireranno la pensione venerdì 25 giugno; C – D ritiro sabato 26 giugno; dalla E alla K potranno ritirarla lunedì 28 giugno; L – O martedì 29 giugno; P – R la ritireranno mercoledì 30 giugno e, infine,
i cognomi dalla S alla Z potranno ritirarla giovedì 1 luglio. Coloro i quali, invece, perfezioneranno il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto in poi, l'accredito della quattordicesima avverrà nel mese di dicembre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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