Egitto, Morsi in tribunale per la prima udienza del suo processo

Mohammed Morsi, il deposto presidente egiziano, è tornato a mostrarsi in pubblico oggi, per la prima udienza del processo a suo carico. Arrivato all'accademia della Polizia al Cairo in elicottero, se n'è andato alcune ore dopo, quando il processo è stato aggiornato all'8 gennaio.

Accusato di incitamento alla violenza, l'ex presidente era tenuto in una località segreta in Egitto dal golpe di luglio. Con lui sono imputate altre 14 persone, che si trovavano invece a Tora, la prigione del Cairo dove ha trascorso diverso tempo anche Hosni Mubarak, decaduto dopo la primavera del Cairo.

La prima udienza del processo a Morsi si è svolta nella stessa aula-bunker del processo all'ex rais egiziano. Fuori dall'aula, centinaia di persone hanno manifestato sul lungo Nilo, scandendo slogan a favore dell'imputato e della legittimità del suo governo, deposto da un colpo di mano.

L'udienza del processo è stata interrotta dopo pochi minuti. Morsi si è presentato in aula senza la divisa bianca che identifica i detenuti. Ha ricordato al presidente della Corte: "Sono il tuo presidente" e chiesto un processo per gli autori del golpe.

Due giorni fa l'ong Human Rights Watch ha ribadito che le autorità egiziane non hanno ancora annunciato nessun tipo di indagine sulla repressione delle proteste del 6 ottobre, quando i sostenitori della Fratellanza Musulmana scesero in piazza per protestare. Oltre 40 le vittime.

I lavori processuali sono poi stati interrotti, quando gli imputati hanno contestato la legittimità del collegio dei giudici. Poco dopo la sospensione, il processo è stato aggiornato all'8 gennaio. Morsi si è presentato in aula con alcuni legali in veste di osservatori. Il presidente ritiene infatti illegittimo il processo.

Mohammed Morsi è stato ricondotto all'elicottero con cui era arrivato.

Come gli altri imputati - secondo quanto detto all'Ansa dal legale dei Fratelli Musulmani, Mustafa el Demeri - è stato portato alla prigione di Tora.