L’indiscrezione era stata lanciata questa mattina dal quotidiano inglese The Indipendent. Nel giro di poche ore, però, è stata confermata dal vicepresidente della Commissione europea Joaquin Almunia. Il Real Madrid è finito sotto la lente d’ingrandimento dell’Unione europea che ha aperto un’inchiesta per "aiuti di stato" irregolari versati nelle casse del club spagnolo.
Al centro delle indagini ci sarebbe un accordo del 1996 tra le Merengues e il Comune di Madrid, reo di aver sovrastimato alcuni terreni circostanti lo stadio Santiago Bernabeu. In questo modo il Comune avrebbe consentito al Real Madrid, che di quei terreni è proprietario, di venderli a prezzi largamente superiori rispetto al valore effettivo per la costruzione di un centro commerciale e di un albergo. Nel 1998 i terreni di Las Tablas vennero valutati 421mila euro, ma tredici anni dopo il valore è stato stimato in 22,7 milioni di euro.
Secondo Almunia, l’inchiesta dell’Ue non coinvolgerebbe solo il Real, ma anche altri grandi club europei. Il portavoce del club madrileno ha specificato che l’indagine preliminare è stata aperta dopo che la Commissione Ue ha ricevuto una serie di reclami e segnalazioni.
Non c’è un tempo limite per la formalizzazione dell’inchiesta. Nel caso in cui venisse accertata la "non compatibilità" tra gli aiuti ricevuti e le norme europee, il club sarebbe obbligato a restituire le somme o vantaggi percepiti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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