Operai Fincantieri ancora in rivolta a Palermo, dove da tre giorni le tute blu sono scese in piazza contro il piano aziendale che prevede nello stabilimento siciliano 140 esuberi. A Genova, invece, un centinaio di persone hanno occupato questa mattina l'aeroporto. "La situazione sta diventando insostenibile, se per avere un incontro con il governo bisogna fare i matti, allora faremo i matti", sostiene il segretario della Cgil Liguria, Bruno Manganaro, "Ci dispiace per i disagi, abbiamo cercato in tutti i modi di essere rispettosi e disciplinati, ma sembra che a comportarsi così si venga presi in giro. L’atteggiamento delle istituzioni è incomprensibile e allora vuol dire che faremo i cattivi"
Da tre giorni a Palermo le tute blu hanno incrociato le braccia e, dopo un'assemblea davanti al cantiere navale, si sono diretti verso il palazzo della Regione e hanno bloccato per qualche ora la circonvallazione della città. Mercoledì prossimo, alle 11 in Prefettura, le organizzazioni sindacali incontreranno l’amministratore delegato di Fincantieri e il presidente della commissione Attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana. Già ieri e lunedì la protesta ha fermato la città con cortei, sit-in, occupazione di strade, del porto e della stazione ferroviaria.
Alle manifestazioni di Palermo, si uniscono oggi i cori dei quasi 300 operai dello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente che hanno occupato l'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. All'ingresso dell'area dove vengono effettuati i controlli per i passeggeri in partenza campeggiava stamattina uno striscione su cui si legge "Certezze per i lavoratori del cantiere navale di Sestri Ponente". La manifestazione si è svolta in modo civile, ma questo non ha evitato i disagi: su un volo Alitalia per Roma, degli 80 passeggeri previsti solo 9 sono riusciti a partire. "Abbiamo invitato i passeggeri a recarsi alle biglietterie, ha spiegato Paolo Sirigu, direttore generale del Cristoforo Colombo, "per cioè per vedere se sia possibile l’imbarco su voli alternativi.
Sono state scaricate le valigie già imbarcate di coloro che sono rimasti a terra, che sono pronte per la riconsegna. Stiamo organizzando un pullman che li porti allo scalo di Linate". Il 10 il ministero dello Sviluppo economico incontrerà i sindacati per tentare di risolvere la situazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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