Gasperini agli attaccanti: «Siete voi a dover creare situazioni pericolose»

Gasperini agli attaccanti: «Siete voi a dover creare situazioni pericolose»

Nei momenti duri ci si aggrappa anche alla cabala. Dopo aver preso cinque schiaffi a San Siro, il Grifo ancora dolorante ritrova sulla sua strada Rosetti, l'arbitro del derby.
Dalla sera del 28 novembre, Milanetto e compagni non hanno più vinto una partita: pareggio col Parma e tre sconfitte di fila (Lazio, Valencia, Milan) tra campionato ed Europa League. La classifica non piange, ma non fa neppure i salti di gioia. Tre punti contro il Catania sarebbero un bel toccasana.
Il primo a riconoscerlo è Gian Piero Gasperini: «Col Milan è andata così, inutile recriminare. La squadra ha lottato fino alla fine, giocando con dignità. Ho visto anche delle cose positive. Ora voltiamo pagina e pensiamo alla gara successiva». Che si annuncia complicata per tanti buoni motivi: il Catania viene da due successi consecutivi (tra cui l'exploit in casa della Juve), la cura Mihajlovic inizia a funzionare, Mascara e compagni negli spazi larghi si esaltano. Urgono contromisure. Se la difesa rossoblù fa acqua (32 gol subiti, peggio ha fatto solo il Siena con 33), Gasp chiede aiuto agli attaccanti che «dovranno essere bravi a creare situazioni pericolose. Confido che lo possano essere ancora più di altre volte».
Quella di Mihajlovic è squadra compatta e aggressiva, ma dietro concede sempre qualcosa. Inoltre mancherà Spolli, match winner nell'ultima vittoria del Catania, fermato dal giudice sportivo. Al suo posto Terlizzi o Bellusci. Nessuno dei due è un fulmine di guerra, Suazo potrebbe approfittarne. L'attaccante honduregno avrà un'altra chance dal primo minuto, dopo aver bagnato il suo esordio con un gol, bello ma inutile, alla Scala del calcio. Suazo è il quindicesimo giocatore del Genoa ad essere andato in rete quest'anno.
Quella rossoblù è una cooperativa del gol. Tra le mura amiche nessuno ha segnato come il Grifo (20), ma solo una squadra (il Siena) ne ha subiti di più (16 contro i 15 del Genoa).
Contro il Catania Gasperini non pensa al turnover: «Dobbiamo puntare su chi sta meglio ed è in condizione, concentrandoci solo su questa partita». Inutile quindi fare calcoli in previsione della gara di coppa Italia che tra tre giorni opporrà al Genoa ancora la formazione di Mihajlovic.
Sinisa è spavaldo come al solito: «Il Genoa farà pressing e sarà spinto dal suo pubblico, ma noi conosciamo i suoi punti deboli e dove andare a colpirli. I fischi serviranno a caricarci».
Gasperini può archiviare l'emergenza infortuni. Dopo un mese di stop ritorna Sokratis. Nella lista dei convocati figurano sia Biava sia Moretti. L'ex difensore del Valencia ha smaltito la distorsione al ginocchio e dovrebbe partire titolare. Rientra dalla squalifica Bocchetti che prenota un gol: «Sarebbe l'ora. Proprio contro il Catania un anno fa ci sono andato molto vicino, colpendo la traversa». Enrico Preziosi è atteso in tribuna di ritorno dalle vacanze a Dubai, dove ha partecipato all'inaugurazione del grattacielo più alto del mondo.
Formazione: Amelia, Biava, Moretti, Bocchetti, Mesto (al posto di Rossi squalificato), Milanetto, Juric, Criscito, Sculli, Suazo, Palacio.


Il Genoa ha acquistato dall'Atalanta la metà del cartellino di Ezequiel Schelotto, italo - argentino del Cesena. Buone notizie dalla Primavera di Luca Chiappino che, alla ripresa del campionato, ha battuto 2-0 il Sassuolo.

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