Grecia, il parlamento dice sì al piano anticrisi Furia black bloc: molotov e palazzi in fiamme

Il Parlamento ha approvato il piano di austerity messo a punto dal governo. In 100mila protestano contro le misure anticrisi e contro l'Europa. In piazza anche i black bloc che scatenano la guerriglia con la polizia: gallery. Gli anarchici lanciano bombe carta e molotov, incendiano oggetti in mezzo alla strada, un albero prende fuoco. Almeno 12 edfici dati alle fiamme. I poliziotti rispondono con i lacrimogeni. Almeno 40 agenti feriti e 10 tra i manifestanti. Arrestate 22 persone. LA DIRETTA

Grecia, il parlamento dice sì al piano anticrisi Furia black bloc: molotov e palazzi in fiamme

Nel giorno della resa dei conti per la Grecia, la maggioranza del Parlamento di Atene ha detto sì al piano anti crisi. Fuori dal palazzo il popolo greco manifesta. Sono almeno 100mila i manifestanti in piazza ad Atene per protestare contro il piano di austerity da 3,3 miliardi di euro, che sarà votato alle 23 dal Parlamento.

"La scelta non è tra i sacrifici e non fare sacrifici, ma tra i sacrifici e qualcosa di inimmaginabile", aveva detto il ministro delle Finanze greco, Evangelos Venizelos, intervenendo in Aula.

Il Parlamento è stato assediato da alcune migliaia di persone, con striscioni contro l'austerity e l'Europa. Circa seimila poliziotti presidiano l'edificio in assetto antisommossa. Tra i manifestanti, spicca la forte presenza di persone comuni: famiglie, lavoratori, moltissimi giovani, persone di ogni età e strato sociale. Da diversi punti della piazza si sente musica e di tanto in tanto vengono urlati slogan.

Non è passato molto tempo da quando la folla ha riempito piazza Syntagma che l'atmosfera si è subito surriscalda. Una fila di black bloc con passamontagna e maschere antigas ha raggiunto l'edificio (guarda le fotografie). Slogan come maiali o assassini sono stati accolti dagli applausi della folla, che lentamente si è ritirata nelle strade adiacenti lasciando la piazza agli anarchici.

In un attimo la piazza è diventata un campo di battaglia. Gli anarchici hanno lanciato bombe carta e molotov, incendiano oggetti in mezzo alla strada, un albero ha preso fuoco. I poliziotti hanno risposto con i lacrimogeni. Secondo la prima stima, ci sarebbero almeno 50 feriti (40 agenti e 10 manifestanti) e sarebbero state arrestate 22 persone. Tra le persone colpite dai fumi dei gas lacrimogeni ci sono anche il compositore greco Mikis Theodorakis, 86 anni, e l'anziano politico di sinistra Manolis Glezos, 89 anni.

Nel tardo pomeriggio gli scontri scoppiati nei pressi del Parlamento si sono diffusi in altre strade del centro di Atene. Una sede della catena Starbucks, nei pressi dell'Università, è stata data alle fiamme, così come una filiale della banca greca Eurobank alle spalle di piazza Syntagma. Al momento sono almeno 12 i palazzi avvolti dalle fiamme. Tra questi anche la biblioteca dell’Università a via Stadiou, alle spalle di piazza Syntagma.

Il futuro della Grecia nell'Eurozona "ora è solo nelle mani dei greci".

Ad affermarlo era stato il vice cancelliere tedesco, Philipp Roesler, che aveva aggiunto: "Vogliamo che il Parlamento greco approvi le leggi e, prima possibile, intraprenda i primi passi per mettere in atto quello che è stato deciso. Solo quando questo accadrà, ci potranno essere nuovi aiuti. E la Grecia ne ha urgentemente bisogno". Il Parlamento greco ha risposto all'appello.

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