Mosca sgancia la FAB-3000: come funziona la bomba planante di Putin

La Fab-3000, una bomba planante mai usata prima è stata sganciata da un bombardiere strategico. Il target era una posizione temporanea delle forze ucraine. Ecco come funaziona questa nuova tecnologia.

Mosca sgancia la FAB-3000: come funziona la bomba planante di Putin
00:00 00:00

Mosca ha usato una "nuova arma" nella guerra con l'Ucraina. Una bomba planante, di grandi dimensioni, classificata come FAB-3000 M-54 ed equipaggiata con un apposita modifica che consente a una munizione aeronautica convenzionale di ben 3.000 kg di colpire obiettivi di dimensione e importanza rilevante, come strutture strategiche, con risultati devastanti ed elevata precisione.

La arma nuova arma di Putin, spiega Stephen Bryen in una sua analisi, è stata già impiegata due volte nel settore di Lyptsi, nella regione di Kharkiv, per colpire gli acquartieramenti dell'Esercito ucraino. Secondo l'esperto si tratta della versione "più grande delle bombe plananti russe" che vengono classificate con lo stesso nome ma con codici numerici diversi collegati alla loro grandezza (500, 1000, 1500). Tutte Armi che sono state impiegate, almeno una volta, durante il conflitto.

Le bombe plananti dello Zar

Le bombe plananti sono essenzialmente delle munizioni aeronautiche convenzionali, dunque a "caduta libera", che vengono modificate con appositi kit che attraverso un pacchetto che comprende un sistema di guida Gps e nelle "alette" a scomparsa ottengono la capacità di planare sul bersaglio come delle bombe guidate. Il kit impiegato viene siglato come Umpc o Umpk e sta per "Unified gliding and correction module" ed è stato sviluppato dal Bazalt Design Bureau russo proprio per convertire bombe non guidate di era sovietica in munizioni di precisione con un margine d'errore di appena 10 metri.

Le bombe della serie FAB possono essere lanciate dai cacciabombardieri Su-34 e dai bombardieri a lungo raggio, come il Tu-22M, ma differenza delle altre, la FAB-3000 si presume includere nel suo pacchetto di modifiche anche un "piccolo razzo propulsore per estendere la gittata dell'arma".

Una precisione da valutare

Il target di questa "grande bomba" impiegata dalle forze aerospaziali russe sarebbe stato un edificio nel centro abitato di Liptsy. Acquartieramento temporaneo delle Forze ucraine che possiamo supporre avesse una certa rilevanza per il comando operazioni russo, che ha inviato uno dei suoi bombardieri strategici Tu-22 o un cacciabombardiere supersonico Su-34 a "sganciare" il carico sull'obiettivo. Un video dello strike è stato diffuso in rete ma secondo alcune fonti il bersaglio non sarebbe non sarebbe stato "centrato". Ma si ricorda che i danni reali provocati dalla bomba hanno un raggio assai più elevato della semplice esplosione visibile.

Secondo gli analisti militari i "kit di conversione" che rendono munizioni di precisione (o semi-precisione) delle comuni bombe a caduta libera con un grande risparmio di risorse, rappresenta il "futuro" di tutte quelle operazione che ne conflitti convenzionali non contemplano, in molti casi, la necessità di impiegare armi più sofisticate e ovviamente costose.

Rendere "vecchie munizioni" armi di precisione elevata è la soluzione perfetta per ridurre i danni collaterali di armi che

altrimenti rimarrebbero relegate negli arsenali per la loro "obsoleta" concezione d'impiego che il bombardamento a tappeto. Questo ovviamente, se la loro precisione venisse confermata dai dati e non solo dalle aspettative.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica