I 10 anni di Tgcom Liguori festeggia con nuova veste grafico-editoriale

Il Tgcom, quotidiano online della famiglia Mediaset, per festeggiare i dieci anni si presenta in una nuova veste grafica ed editoriale. Di accessi web ne sono passati sotto i ponti, se il Tgcom oggi può vantare oltre tredici milioni (per la precisione 13.300.000) di utenti, dai meno di quattrocentomila che registrò agli esordi nel 2001. Il portale di informazione diretto da Paolo Liguori si dà una nuova grafica, più facilmente leggibile dal pubblico, e soprattutto apre nuove pagine. Non solo: dà la possibilità all’utente di personalizzare la propria pagina-tipo di Tgcom, tagliando su misura gli spazi e le sezioni preferite di informazione. «A dieci anni di distanza - spiega il direttore di Rti Interactive Media Yves Confalonieri - ogni nostra missione è riuscita. Volevamo essere un quotidiano on line di riferimento, volevamo fornire contenuti su tutte le piattaforme, e oggi siamo su tutti i device, da internet mobile a tv a iPhone eiPad. Il Tgcom non ha che da rendersi sempre più utile al servizio dell'utente». In questo, l’interattività svolge un ruolo fondamentale: il Tgcom non solo aumenta la mole di informazione fornita, ma punta sull’interazione con programmi televisivi e i social network più noti, come Facebook e Twitter. Il portale poi si apre ad approfondimenti regionali, a uno spazio nuovo dedicato a dossier su fatti principali di cronaca, politica ed esteri, si arricchisce di blog tematici (tecnologia, benessere, alimentazione) che permettono il dialogo con il pubblico, aumenta i video e intensifica la collaborazione con News Mediaset, l’agenzia di notizie tv diretta da Mario Giordano, con il settimanale Panorama e con Epson per il meteo. Tutto ciò porterà a una maggiore tempestività dell’informazione, come spiega Mario Giordano: «La tecnologia oggi permette a noi giornalisti di comunicare attraverso numerosi strumenti e di raggiungere l’utente ovunque si trovi». «La filosofia - aggiunge Liguori - è quella di seguire l’utente dove ci cerca.

Il primo passo fondamentale sono state, nel 2003, le breaking news in tv, che hanno creato un collegamento tra il pubblico tv e quello del web». La ricetta sembra funzionare dato che il Tgcom è il terzo quotidiano online più letto, dividendo il podio con Corriere e Repubblica.