Roma - "Riteniamo necessario ribadire con forza che la manovra che ci si accinge ad approvare deve essere tale da ripristinare rapidamente la credibilità e la fiducia dei mercati finanziari nei confronti del Paese". L'appello lanciato al governo arriva dalle associazioni datoriali, dall’Abi a Confindustria, dalle cooperative alla Coldiretti, da Confagricoltura a Reteimprese Italia.
L'appello delle imprese al governo Le associazioni di banche e imprese, ancora con una voce sola come è accaduto già nel pressing sul governo dei giorni scorsi, avvertono l’esecutivo che si appresta a varare misure urgenti contro la crisi che "i mercati guardano alla sostenibilità del debito pubblico dei paesi in un orizzonte di medio termine". Il mondo delle imprese sottolinea che "la riduzione del fabbisogno deve avere carattere strutturale e comportare riduzioni di spesa effettive e durature nel tempo e riguardare tutti i principali capitoli che compongono la spesa pubblica, nessuno escluso".
Inoltre,"le liberalizzazioni devono essere approvate subito, assieme ad un piano preciso e impegnativo di privatizzazioni, con particolare enfasi per quanto riguarda i servizi locali". "L’Italia - sottolinea il documento - ha assunto un impegno nei confronti dell’Europa e riteniamo che abbia i mezzi e le capacità per rispettarlo pienamente".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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