India, cinque confessioni per lo stupro della turista svizzera

Venti persone fermate sulla base dell'identikit fornito dalla vittima, cinque confessioni. Comincia a farsi chiarezza sullo stupro della turista svizzera 29enne violentata mentre si trovava in India, in viaggio con il marito. E cominciano a delinearsi i responsabili dell'ennesimo stupro avvenuto nel Paese.

Sette od otto gli aggressori della donna, secondo quanto raccontato alle forze dell'ordine, anche se la stessa vittima e il coniuge hanno detto di non essere certi sul numero, perché l'aggressione è avvenuta con il favore dell'oscurità. Fermati mentre si spostavano in bicicletta, in un villaggio dove intendevano passae la notte, i due sono stati attaccati da uomini armati di bastone. L'uomo è stato immobilizzato, la donna violentata. Poi entrambi sono stati derubati.

538em;">La polizia ha riferito oggi di avere fermato cinque persone, che hanno confessato la loro responsabilità. Un sesto uomo è ancora ricercato. La coppiavittima dell'attacco è ripartita verso New Delhi, dopo la dimissione della donna dall'ospedale.