Prima Industrie rivede l'utile netto nel quarto trinmstre 2010

Il presidente e ad Carbonato: «I risultati dell'esercizio appena chiuso mostrano confortanti segnali di ripresa dopo la profonda crisi dei mercati, con tutti gli indicatori in deciso miglioramento»

Prima Industrie approva il progetto di bilancio d'esercizio e consolidato 2010: il gruppo torna all'utile netto nel quarto trimestre per 2,3 milioni di euro. Fatturato, redditività, posizione finanziaria e ordini risultano in netto miglioramento.
Il fatturato consolidato registrato lo scorso anno è di 250 milioni di euro (231,9 milioni nel 2009; ebitda a 10,4 milioni di euro (da 6,2; ebit a 0,4 milioni (da -3,9 milioni; o risultato netto a -6,0 milioni (-8,7 milioni nel 2009); posizione finanziaria netta a -141,3 milioni di euro (da -150,1). Sale il portafoglio ordini a 82,3 da 65,1 milioni,1 milioni di euro, in ulteriore miglioramento a 100,7 milioni di euro al 28 febbraio scorso.
A margine dei risultati presentati, Gianfranco Carbonato, presidente ed amministratore delegato di Prima Industrie, ha commentato: «I risultati dell'esercizio appena chiuso mostrano confortanti segnali di ripresa dopo la profonda crisi dei mercati, con tutti gli indicatori in deciso miglioramento; l'anno 2011 è un anno molto importante non solo per confermare la ripresa dei mercati, ma anche perché il Gruppo celebra il terzo anniversario dall'acquisizione di Finn-Power e il completamento delle operazioni di riorganizzazione delle attività e della struttura del nuovo Gruppo che ne è derivato.

A testimonianza della ultimata integrazione, il Gruppo si appresta a presentarsi al mercato con un nuovo brand per i prodotti e nuovi logo a rappresentare il nuovo spirito del Gruppo, pur con un occhio di riguardo alla ultra-trentennale storia di successo sia di Prima Industrie che di Finn-Power».

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