Cosa accade tra le stanze damascate dei palazzi della politica? Cosa si sussurrano i deputati tra un caffè e l'altro? A Roma non ci sono segreti, soprattutto a La Buvette. Un podcast settimanale per raccontare tutti i retroscena della politica. Gli accordi, i tradimenti e le giravolte dei leader fino ai più piccoli dei parlamentari pronti a tutto pur di non perdere il privilegio, la poltrona. Il potere. Ognuno gioca la propria partita, ma non tutti riescono a vincerla. A salvarsi saranno davvero in pochi, soprattutto dopo il taglio delle poltrone. Il gioco preferito? Fare fuori "l'altro". Il parlamento è il nuovo Squid Game.
Mentre qualcuno di voi si starà godendo il mare in qualche bellissima spiaggia c’è chi si trova a Roma e lotta. No, non solo contro il caldo infernale ma contro tutto quello che non va. I mezzi pubblici che non funzionano (nonostante i 42 gradi), i rifiuti per strada (con tanto di topi e cinghiali) e le buche disseminate ovunque tanto da costringere gli automobilisti a fare la gincana. C’è chi sopravvive nella giungla insomma, sì perché di questo stiamo parlando. La Capitale d’Italia somiglia ad una giungla.
È assodato: il sindaco Dem Roberto Gualtieri non sta facendo bene il suo mestiere. Sí, proprio lui. L’ex ministro dell’Economia del governo Conte due. Già, ministro dell’economia. La sua popolarità (è certificato) precipita. Come la città da lui amministrata, precipita nel baratro. Anche Carlo Calenda lo afferma: “Roma è peggiorata!” Come dargli torto. Ma come mai? Lo abbiamo chiesto a Federico Ferrai, militante e coordinatore dei giovani della Lega nel municipio XV.
*ASCOLTA IL PODCAST PER SCOPRIRE COSA STA SUCCEDENDO A ROMA*
E lui, il sindaco, spiritato fa di tutto per farsi “odiare” dai suoi cittadini, in particolare da quelli che vivono nella periferia. In nome di un ambientalismo malato Gualtieri ha deciso di estendere la Ztl per ben 21 chilometri. Ne avevamo già parlato qualche tempo fa proprio qui, a La Buvette, convinti che dopo le manifestazioni di piazza il sindaco (invece di giocare a Candy Crush sul suo cellulare) facesse retromarcia. E invece nulla. Va dritto lungo la sua strada senza cambiare idea. Un danno per tutti i cittadini costretti a raggiungere il “centro” per lavorare e sprovvisti di un’auto elettrica di ultimissima generazione.
Vi starete chiedendo del perché abbiamo chiesto proprio a Federico Ferrai di parlarci di questa storia… “è di parte” direte voi, ma sta dalla parte dei cittadini onesti che con sacrifici ogni giorno affrontano il viaggio della speranza per raggiungere l’ufficio e portare il pane a casa. Ma sentite un po’ di cosa si tratta? “È la Ztl più grande d’Europa fatta in nome di un falso green, ghettizzerà le periferie…”. Non lo pensate anche voi che sia una follia? E ora come faranno i cittadini? “Saranno costretti a rimanere a piedi, vittime non solo della Ztl ma anche del sistema di trasporto pubblico inefficiente!”.
Avete capito cosa sta combinando il sindaco del Pd, il partito della Ztl? Noi, fin quando avremo il microfono acceso, continueremo ad aggiornarvi su questa follia che nessuno osa fermare. Dalla parte dei cittadini. Sempre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.