Legata e imbavagliata, anziana trovata morta

RomaRapina finita in tragedia a Forte dei Marmi, località balneare tanto cara a vip e calciatori. Ieri il cuore di una donna di 77 anni ha smesso di battere per il terrore di trovarsi davanti due sconosciuti, che si erano introdotti nella sua abitazione per rubare.
La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio in via Viner. Maria Luana Mariani è stata trovata senza vita sul pavimento, con mani e i piedi legati. La donna aveva anche la bocca imbavagliata, così da impedirle di gridare o chiedere aiuto. Secondo una prima ricostruzione della polizia, che si occupa delle indagini, la poveretta è stata vittima di una rapina. A trovare il cadavere è stata una suora che, come ogni venerdì, anche ieri pomeriggio era andata a farle visita. L'anziana pensionata, infatti, viveva sola in quella casa da quando sette anni fa aveva perso il marito.
È verosimile credere che ieri qualcuno si sia introdotto di nascosto in quella casa per mettere a segno un furto o una rapina. Forse i malviventi avevano osservato Maria Luana, conoscevano le sue abitudini e sapevano che in quel momento era sola. Comunque per chiunque non sarebbe stato difficile rendere innocua l'anziana donna, immobilizzandola. La polizia ha già effettuato i rilievi e sta indagando per capire se dall'abitazione siano spariti soldi, gioielli o effetti personali della vittima.
Da una prima ricognizione sul cadavere, però, non sono state riscontrate ferite da taglio o da arma. Probabilmente la vittima è morta per malore causato dallo spavento, ma questo potrà essere stabilito solo dal medico legale. Alcuni testimoni, già ascoltati dagli uomini della squadra mobile, hanno raccontato di aver visto due persone allontanarsi dall'abitazione.
Anche la suora ha riferito di aver notato, al suo arrivo, due soggetti vestiti da operai che fuggivano in sella a biciclette. «Non lasceremo niente di intentato - ha detto il questore di Lucca Claudio Cracovia - faremo il possibile e l'impossibile per risalire ai colpevoli. La risposta dello Stato ci sarà».
È lunga la scia di sangue in Toscana legata a tentativi di rapine.

Il 15 gennaio 2013 a Minucciano un ex poliziotto di 81 anni è stato trovato morto sul letto: era legato con una cinghia e sul volto aveva uno straccio. Un mese dopo Maria Orfeo ha perso la vita a Livorno aggredita dalla nipote e da un'amica, che le hanno strappato la collanina dal collo.