Luisella Costamagna censurata da Santoro?

Su Facebook la criticano: "Perché non hai attaccato il Cav a Servizio Pubblico?". Lei: "Casualmente da quel giorno non lavoro più lì"

Luisella Costamagna censurata da Santoro?

Sono note le idee politiche di Luisella Costamagna. La giornalista, cresciuta sotto l'ala di Michele Santoro, è profondamente antiberlusconiana. E coerentemente con le proprie convinzioni, utilizza ogni strumento per dare contro al Cavaliere. Anche Facebook. Sulla sua bacheca di recente ha scritto un pistolotto: "Silvio Berlusconi, dopo l'Imu, ha lanciato le sue proposte per "rottamare" Equitalia. Dopo aver detto, nei mesi scorsi, che 'Fa estorsioni ai cittadini' e ha imposto uno 'Stato di polizia tributaria', qualche giorno fa al Lingotto di Torino ha promesso, tra le altre cose, più rate e pagamenti diluiti, una moratoria di 12 mesi per le piccole e medie imprese, l'innalzamento a 200mila euro del divieto di iscrizione dell'ipoteca e l'impignorabilità della prima casa".

"E' bene ricordare - continua ancora - che fu proprio il governo guidato da Berlusconi a far nascere Equitalia nel settembre 2005 come Riscossione spa (poi il governo Prodi nel 2007 cambiò il nome) ed è stato il suo ultimo governo ad aumentarne ulteriormente i poteri, tra cui l'iscrizione di ipoteche e la pignorabilità della casa (ottobre 2011). Infine, è bene ricordare che nel giugno 2011, nel pieno della crisi, l’UDC propose una moratoria delle riscossioni di Equitalia per le imprese in difficoltà e cosa fece la maggioranza PDL-Lega? La bocciò, per “il veto del governo” disse Casini".

E dopo aver ricordato tutte queste cose, ha concluso così: "Buon voto a tutti". Molti hanno cliccato su "mi piace" (al momento in cui scriviamo 885 persone). In 135 hanno commentato. Diversi di loro hanno scritto a Luisella: perché non hai detto queste cose a Servizio pubblico, quando è stato ospite Berlusconi?

Evidentemente risentita per l'insinuazione (di essere stat troppo morbida nei confronti del cav), la Costamagna ha impugnato la tastiera del pc e ha scritto (sempre su Facebook): "A chi mi chiede perché non abbia detto queste cose a Berlusconi durante la puntata di Servizio Pubblico del 10 gennaio ricordo che, casualmente, non lavoro più lì da allora... Grazie a tutti quelli che hanno postato commenti o cliccato "Mi piace"! Ri-buon voto e buon tutto. A presto".

Dunque la Costamagna rompe il silenzio sul suo ritiro da Servizio Pubblico, e sottolinea che, "casualmente", proprio dalla fatidica serata col Cavaliere, lei non lavora più con Santoro. Che vuol dire? Ha litigato con il suo mentore e Travaglio? Avrebbe voluto essere più pungente ma è stata, in qualche modo, censurata?

Dopo qualche ora Luisella si fa viva di nuovo su Facebook: "

class="userContent">Onde evitare equivoci: come ho già detto chiaramente a suo tempo, da Servizio Pubblico non sono stata "silurata" (come ha scritto qualcuno), ma ho deciso io di andarmene. Questo è quanto. Ciao a tutti".

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