Maroni ad Alfano: "Fai le primarie, anche se il Cav si candida"

"Se fossi Alfano direi: si facciano le primarie anche se Berlusconi si candida". Il suggerimento viene da Roberto Maroni che, durante l'Intervista di Maria Latella su SkyTg24, fa il punto sulla situazione politica del centrodestra.

Secondo il segretario del Carroccio, il suo omologo del Pdl dovrebbe andare avanti sulla strada delle primarie perché "ben venga Berlusconi, magari vincerà lui, ma anche Bersani, segretario del partito del Pd, ha voluto le primarie. Bersani ha rischiato e ha fatto bene".

"Alfano ha annunciato le primarie. Aspettiamo quale sarà la nuova versione. Le primarie sono sempre una cosa positiva, servono a contarsi, sono espressione della democrazia", ha dichiarato Maroni. Che poi ha dichiarato di aver "grande stima di Alfano. Mi ha sorpreso la dichiarazione sulle primarie. Anche io sono in attesa di capire cosa succederà nel Pdl".

Quanto al destion della Regione Lombardia, Maroni ha spiegato che "se si fanno le primarie di coalizione in Lombardia io ci sono, ma finora il Pdl non è pervenuto. Noi andiamo avanti, i voti si
conquistano nelle piazze, penso che Berlusconi abbia detto una cosa saggia parlando di me come candidato alla presidenza della Regione Lombardia. Io sono non solo il candidato della Lega ma di una coalizione, ci sono tante liste civiche. Se poi il Pdl decide di appoggiarmi, ben venga".

La sfida principale di Maroni resta comunque sempre quella: far sì che "la Lega diventi il primo partito del nord".

Infine, in merito alla riforma della legge elettorale, il segretario del Carroccio ha sperato che venga fatta anche se ha dichiarato di temere che non ci siano i margini per farla. E sulla presidenza della Repubblica: "A noi piacerebbe una donna al Quirinale, non voteremo Monti".