Scontro a distanza tra Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, e Laura Boldrini, deputato del Parlamento in quota Partito democratico. Tutto nasce sul palco della festa per i 10 anni di Fratelli d'Italia, quando la ministra sottolinea la totale assenza del tema della denatalità dai discorsi dei candidati alla segreteria del Pd. "Nella Costituzione, la maternità è protetta e oggi la Boldrini vuole abolire questa protezione: la sinistra ha tanto difeso la Costituzione e poi vuole abolire la protezione della maternità", ha aggiunto Eugenia Roccella, riferendosi all'ex presidente della Camera.
La ministra ha poi aggiunto: "In una intervista ho detto che un figlio nasce sempre da un uomo e una donna e dal sito del Pd hanno commentato che è una 'banalità elettorale'. Mi chiedo cosa pensano nel Pd: che ancora i figli nascano dalle cicogne? È un dato di fatto ineliminabile e ancora non eliminato". Pronta la replica di Laura Boldrini a Eugenia Roccella: "La proposta di modifica dell'articolo 37 della Costituzione a mia prima firma estende a entrambi i genitori - e non più soltanto alla madre - protezione e responsabilità. Se invece la cura familiare continua a essere delegata per principio alla sola donna, è ovvio che sarà sempre lei a dover rinunciare al lavoro e alle opportunità occupazionali". L'onorevole Boldrini ha poi aggiunto: "Bisogna affermare una visione paritaria, opposta a quella patriarcale della destra, che esonera gli uomini dalle responsabilità genitoriali".
Una replica che, come sottolinea la stessa Eugenia Roccella, nel tentativo di smentire le parole della ministra non fa altro che confermarle. "La sua proposta è finalizzata ad abolire dalla Costituzione, che evidentemente a sinistra hanno smesso di reputare la più bella del mondo, la specificità della maternità, che non a caso i padri costituenti vollero", ha spiegato la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità.
Nel suo affondo, Roccella prosegue: "Serve a poco declinare al femminile cariche e appellativi (cosa che peraltro condivido, avendo scelto di essere chiamata ministra) se poi si propone di sopprimere la differenza fondamentale fra uomo e donna, che è quella del corpo. La stessa in nome della quale le donne (e gli uomini) dell'Iran stanno rischiando la vita ogni giorno nelle piazze". Tentativo fallito, ancora una volta, da Laura Boldrini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.