Napolitano: "Nessuno Stato può salvarsi da solo"

Il presidente della Repubblica sottolinea la necessità di un'Ue che sia anche unione federale degli Stati e sollecita la messa in campo di risorse per la crescita

Napolitano: "Nessuno Stato può salvarsi da solo"

"A dura prova la coesione dell'intera Unione e le sue prospettive di sviluppo". Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un messaggio al convegno "Europa federale, unica via d'uscita", esprime tutta la sua preoccupazione per lo stato dell'Ue. Il messaggio è limpido: "Nessuno Stato può salvarsi da solo".

Non servono "chiusure egoistiche e concezioni anguste degli interessi nazionali". Sono "destinate a fallire". Una prospettiva che può essere evitata, ma soltanto se "a livello europeo" si mobiliteranno risorse "a sostegno della ripresa economica, insieme con un processo convergente di stabilizzazione finanziaria e con la prosecuzione di efficaci riforme strutturali". Serve dunque "un forte slancio di volontà politica comune". 

La direzione a cui pensa il presidente Napolitano è "quella di un'Europa politica secondo l'ispirazione federale dei fondatori del progetto di integrazione".

Affrontare e scongiurare il rischio dell'irrilevanza e della regressione si può fare, ma solo mantenendo "uniti i paesi e i popoli europei". Senza unità politica potrebbe "venir meno il peculiare apporto dell'Europa a una nuova fase dell'evoluzione mondiale".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica