Squinzi: "Le imprese stanno morendo"

Ancora una volta il presidente di Confindustria denuncia la pressione fiscale. Poi sul Monti-bis: "Solo se legittimato dal voto popolare"

Squinzi: "Le imprese stanno morendo"

"Le nostre aziende stanno soffrendo, forse morendo di fisco". Ancora una volta il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, lancia l'allarme sulla pressione fiscale che attanaglie le aziende nostrane. E lo fa a Capri, a margine del convegno dei Giovani di Confindustria che proprio ieri a loro volta, attraverso il presidente Jacopo Morelli, hanno espresso parole molto dure nei confronti del fisco.

"Le nostre aziende stanno soffrendo e, forse, morendo di fisco. Una riflessione seria che dobbiamo porre all’attenzione dei nostri governanti", ha ribadito Squinzi, aggiugendo di aver preso sul fisco "una posizione decisa perché credo di interpretare l’opinione di tutti gli imprenditori italiani".

Per il leader degli industriali, bisognerebbe "fare una spending review molto più decisa e che tutti i fondi che si liberano dovrebbero essere destinati alla riduzione del cuneo fiscale per imprese, lavoratori e cittadini". Perché quello che è stato fatto finora dal governo è "solo un aperitivo".

Inoltre per Squinzi, "il governo sta facendo delle cose e, certamente, non sta facendo tutto quello
che sarebbe necessario per fare il salto di qualità"
.

Infine per quanto riguarda l'ipotesi di un Monti-bis, il presidente di Confindustria ha precisato: "Ritengo che, effettivamente, serva una legittimazione politica molto più importante dalla prossima legislatura. Non ne farei una questione di nomi. A me va benissimo anche che il professor Monti guidi la prossima legislatura purché abbia una legittimazione elettorale".

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