Iraq, le elezioni ad Allawi: vantaggio di soli due seggi Maliki: "Non è definitivo"

L’ex primo ministro iracheno Iyyad Allawi ha vinto le elezioni legislative irachene: ottenendo 91 seggi in Parlamento contro gli 89 del primo ministro uscente Nuri al Maliki che assicura: "Continuo col mio progetto"

Iraq, le elezioni ad Allawi: 
vantaggio di soli due seggi 
Maliki: "Non è definitivo"

Baghdad - Un margine scarso. Solo due seggi. L’ex primo ministro iracheno Iyyad Allawi ha vinto le elezioni legislative irachene, ottenendo 91 seggi in Parlamento contro gli 89 del primo ministro uscente Nuri al Maliki, secondo i risultati ufficiali anunciati oggi dalla Commissione elettorale. Ma Maliki assicura: "Il risultato non è definitivo".

La vittoria dell'ex premier La Commissione elettorale irachena ha annunciato che Iraqiya, la lista guidata dall’ex premier iracheno Iyyad Allawi ha vinto le elezioni politiche del 7 marzo scorso. Nel corso di una conferenza stampa tenuta nell’hotel Rashid di Baghdad, i nove membri della Commissione hanno reso noto i risultati ufficiali delle elezioni. Sommando i seggi ottenuti provincia per provincia emerge che la lista di Allawi ha ottenuto 91 seggi contro gli 89 di quella del premier uscente Nuri al-Maliki. Nel suo discorso introduttivo il presidente della Commissione elettorale irachena, Faraj Haidari, ha spiegato che "è sempre possibile fare ricorso contro i risultati seguendo però le norme di legge". I risultati, ha ricordato, "devono essere comunque convalidati dalla Corte Suprema". Haidari ha poi chiesto al mondo politico di "sostenere i risultati di queste elezioni" e ha sottolineato che "i membri della Commissione hanno profuso ogni sforzo per far sì che le elezioni si svolgessero nella massima trasparenza". Un altro membro della Commissione, Ahmad al-Abudi, ha spiegato di aver "ricontrollato più di una volta i risultati e di aver annullato i risultati emersi dallo scrutinio di alcune sezioni dopo aver ricevuto ricorsi che si sono dimostrati fondati".

Maliki: "Continuo col progetto" "Accetto il risultato emerso dalle urne e ringrazio il popolo iracheno e le forze politiche perché queste elezioni sono state trasparenti", ha annunciato in un discorso pubblico il premier iracheno, Nuri al-Maliki.

"Tutti i candidati che risultano eletti devono avere la fedina penale pulita - ha affermato - io vado avanti con il mio progetto politico e lavorerò per trovare un’alleanza di governo più ampia possibile e chiedo al prossimo governo di non escludere nessuna forza politica".

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