Lotta per il potere mentre l'armata islamica si avvicina. Lo sciita Al-Maliki tenta il golpe per opporsi alla nomina del successore. Kerry punta a cacciarlo
Agli incontri di oggi con il primo ministro del Paese Nouri al-Maliki e con altri leader sunniti e curdi, la posizione di Kerry è quella di sollecitare la costruzione di un governo più inclusivo delle minoranze sunnite e curde
"Dopo quasi nove anni la nostra guerra in Iraq finisce questo mese. Inizia una nuova era". Poi l'avvertimento all'Iran: "Non interferisca". Ma assicura che, ad esempio nei rapporti con la Siria, al-Maliki è libero di decidere come muoversi
Uccisi due capi di al Qaida in Iraq. Una squadra dei servizi segreti ha colpito l'emiro Abu Ayyub al Masri e Abu Omar al Baghdadi
L’ex primo ministro iracheno Iyyad Allawi ha vinto le elezioni legislative irachene: ottenendo 91 seggi in Parlamento contro gli 89 del primo ministro uscente Nuri al Maliki che assicura: "Continuo col mio progetto"
La formazione guidata dal premier, lo sciita Nuri al-Maliki, è data in testa nella più importante provincia irachena, quella di Baghdad dove risiedono oltre 8 milioni di persone
In calo rispetto al 2005, ma l'affluenza registrata è buona: ha votato il 62,4% degli iracheni. I risultati non prima di giovedì. In vantaggio la lista del premier al Maliki. Ma lo sfidante Allawi: "Vincerò, ora bisogna una svolta"
A sorpresa il segretario di Stato Usa visita la capitale irachena. Negli ultimi giorni teatro di nuovi attentati: oltre 150 i morti. Il capo della diplomazia garantisce massimo appoggio al governo Maliki da parte di Washington e ribadisce: "Via le truppe entro il 2011"