Un video sconvolgente diffuso sul web: nei suoi ultimi minuti di vita Muammar Gheddafi avrebbe subito
anche un abuso sessuale. In un video di appena 17 secondi diffuso su Youtube dall’organizzazione giornalistica Usa "Global Post" si vede un uomo sodomizzare con un oggetto di legno il Colonnello attraverso i
pantaloni. Gheddafi era già ferito - si intravede dalla schiena la manica sinistra dell’uniforme
beige completamente insanguinata - ma non ancora morto. Immagini molto crude consigliate a un pubblico adulto: VIDEO
L'Onu ha chiesto di fare piena chiarezza sugli minuti minuti di vita di Gheddafi, sollecitando un'inchiesta che chiarisca com'è morto l'ex raìs. Mahmoud Jibril, leader del Consiglio nazionale di transizione (Cnt), ha detto che i risultati dell'autopsia sul corpo del colonnello - prevista per oggi - sarebbero stati inviati
all’Aja. Ma per tutta risposta Fathi Bachagha, un portavoce dei militari del Cnt, ha fatto la voce grossa, dicendo che sul cadavere dell’ex leader libico non sarà
praticata alcuna autopsia: "Nessuno aprirà il suo corpo". In serata, però, una fonte anonima ha assicurato alla Bbc che l'autopsia
é stata fatta. Nessun dettaglio, ma un'informazione: il
cadavere sarà restituito "ai parenti". Alcune fonti ritengono
però che sia più probabile una "sepoltura segreta", forse
addirittura in mare come Osama bin Laden, in modo da non creare
un luogo che potrebbe diventare una sorta di mausoleo.
Intanto il Cnt ribadisce che al popolo libico dovrà essere permesso di votare entro otto mesi per eleggere un consiglio nazionale incaricato di scrivere una nuova Costituzione e di formare un governo ad interim. Lo ha detto il primo ministro libico e capo del Consiglio nazionale transitorio, Mahmoud Jibril. Per ora, la priorità è quella di rimuovere le armi dalle strade del Paese e di ripristinare la stabilità e l’ordine, ha detto Jibril partecipando al World Economic Forum in Giordania. "Il congresso nazionale dovrà avere due compiti, quello di redigere una Costituzione, sulla quale faremo un referendum, e in secondo luogo quello di formare un governo ad interim che resterà in carica fino a quando si terranno le prime elezioni presidenziali".
La ricostruzione in Libia? Una "mission impossible". Il numero due del Cnt Mahmoud fa una citazione cinematografica: "La ricostruzione in Libia non sarà un compito facile - ha detto durante una sessione del forum economico mondiale: è la missione impossibile di Tom Cruise". Jibril ha spiegato che "la stabilità e l’ordine nel paese devono essere restaurate, il "ché significa anche la raccolta delle armi nelle strade, operazione non facile". Ma soprattutto, ha aggiunto, bisogna "avviare un processo di riconciliazione. In caso contrario non possiamo fare nulla". Jibril ha poi detto di essersi sentito sollevato dopo la morte di Gheddafi. "Mi sento sollevato e mi sento rinascere".
I leader della nuova Libia pensano alla normalizzazione del Paese. Ma il cammino è, giocoforza, ancora molto lungo. E per voltare pagina si deve partire dalla sepoltura di un corpo, quello del colonnello.
lntanto continuano a uscire nuovi dettagli sulla cattura e la fine del colonnello.
E' stato trasmesso un video in cui si mostra la borsa che l'ex raìs portava con sé. All'interno c'erano due telefoni smartphone, un tablet, le chiavi dell'automobile, una Lexus, soldi, documenti e un paio di occhiali da sole.
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